Per il 2020 le proposte arrivate in Comune e che hanno partecipato al bando sono 50, di cui 37 hanno superato il vaglio della commissione tecnica.
Uno strumento che è stato accolto con soddisfazione dagli stessi operatori culturali, stimolati in questo modo a elaborare e proporre progetti di qualità e capace, al tempo stesso, di garantire all'Amministrazione comunale un approccio organico all'offerta culturale della città per il 2020.
Grazie a questo metodo sarà infatti possibile calendarizzare gli eventi con largo anticipo, predisporre gli iter amministrativo/organizzativi, stanziare a bilancio le risorse necessarie e prevedere un'adeguata e programmata comunicazione che, oltre ai cosiddetti canali tradizionali, oggi può contare sulla pagina social dell'ente oltre al portale ilovesarzana.com dedicato alle iniziative del territorio.
Prosegue quindi il percorso organico di programmazione delle attività culturali dell'Amministrazione comunale di Sarzana, legato indissolubilmente anche alla stagione teatrale, nel pieno rispetto di una legittimità amministrativa e della trasparenza di un bando pubblico di idee.
Al di là di ogni interpretazione, è certo che il 2020 a Sarzana vedrà un'offerta culturale ancora ampliata e diversificata per tipologia di eventi e di proposte teatrali, musicali, artistiche e culturali varia natura.
"Il nostro obiettivo - dice il sindaco nonché assessore alla cultura Cristina Ponzanelli - è quello di guardare sempre avanti, migliorandoci di anno in anno.
Anche quest'anno stiamo lavorando per incrementare la qualità e la quantità della nostra offerta culturale che, grazie al metodo anglosassone delle "Call" mette Sarzana al passo con molte altre città in Italia e in Europa, consentendoci di selezionare gli eventi culturali da inserire nel prossimo calendario con indipendenza di giudizio e seguendo un percorso amministrativo virtuoso e trasparente".
Ora, dopo la selezione operata dalla commissione tecnica si procederà con gli incontri di tutte le associazioni con il sindaco, la programmazione e l'assegnazione del contributo economico compatibilmente con le risorse a disposizione.