Ci sarà anche un'opera di Pietro Bellani alla mostra "Per Arte Ricevuta" che sabato 7 dicembre, alle ore 18, si inaugurerà nel prestigioso Museo Marino Marini di Firenze.
L'artista spezzino, conclusa l'esperienza alla 58^ Biennale d'Arte di Venezia con "China Italy Experience Space", torna a esporre in una cornice di rilievo nazionale grazie all'invito del curatore della mostra Prof. Angelo Crespi che ha avuto modo di conoscere il lavoro dell'artista proprio durante l'esposizione nel Palazzo della Pietà di Venezia.
"EX VOTO / per arte ricevuta": 200 artisti invitati a produrre una piccola opera in dimensioni prestabilite (entro 13x18 cm), di qualsiasi forma, materiale e genere, che rappresenti al meglio il proprio talento, per una mostra che è presentata in anteprima il 3 ottobre alla fiera di GrandArt a Milano.
L'evento rientra nel progetto "Start-l'arte per tutti" di Mondadori Store, curato da Angelo Crespi, ed è promosso dalla Fondazione Maimeri che editerà il catalogo con Mondo Libri Mondadori, con il sostegno di Chantecler Capri, e in sostegno al Museo Marino Marini di Firenze.
Chantecler Capri ha deciso di premiare 3 opere con una campanella, simbolo della maison e tipico gioiello portafortuna. Nel corso dell'evento, alcuni Ex Voto verranno esposti nelle boutique di Chantecler a Milano, Capri, Tokio. I 200 ex voto, selezionati con il supporto di Alessandra Redaelli, verranno poi messi in mostra dal 7 al 16 dicembre al museo Marino Marini di Firenze e presentati in una serata di beneficienza grazie a cui il ricavato andrà a favore del progetto "Kinder Art" della sezione education del museo Marino Marini che si prepara ad ospitare uno spazio d'arte interamente dedicato ai bambini.
"La forma dell'ex voto, che nella storia è stata la rappresentazione di un legame religioso o magico con il divino - scrive Angelo Crespi - permette all'artista contemporaneo di dimostrare la dedizione alla propria musa o al proprio demone, di fatto al proprio talento, in definitiva, di manifestare la propria vocazione che si esprime in un fare; e da qui la formula rivista "EX VOTO/ per arte ricevuta".