È stata presentata questa mattina, 26 novembre, la stagione 2019-2020 del Teatro Astoria: una stagione ricca di appuntamenti pensate per accontentare i gusti di un pubblico variegato. Si alterneranno sul palco spettacoli musicali, di prosa, per bambini e teatro dialettale.
Ha spiegato il sindaco Paoletti: "Le novità sono tante, confermando il livello assoluto che da sempre contraddistingue la stagione teatrale lericina".
"Anche questa stagione sarà molto intensa. Le compagnie locali, che arricchiscono la nostra proposta mantenendo viva la cultura teatrale a Lerici e poi tantissimi appuntamenti con grandissimi nomi nazionali e internazionali", ha spiegato Claudia Gianstefani, consigliera con delega al teatro.
Ha spiegato Gianluca Marcianò: "Sono molto felice di vedere la rassegna crescere anno dopo anno e soprattutto cresce la cultura musicale visto che la proposta si amplia continuamente anche grazie ai concerti a teatro. Inoltre quest'anno vediamo la nascita del Comitato Suoni dal Golfo, formato sul territorio".
"Cinque concerti- ha spiegato Giuseppe Bruno, direttore artistico della stagione musicale insieme a Marcianò e Valentina Renesto, presentando i concerti a teatro- un percorso che spazia per varietà concertistica e per la nazionalità dei musicisti presenti. Diamo spazio al locale indubbiamente, immergendoci però nella dimensione internazionale. Un concerto al mese, di giovedì".
Presente anche Maurizio Roi, già direttore del Carlo Felice di Genova, che sarà il direttore generale della prossima edizione di Suoni dal Golfo.
Poi spazio ai bambini, Fuori Luogo Kids con due spettacoli d'eccezione, in programmazione grazie alla collaborazione con l'associazione Gli Scarti, che portano il Teatro Astoria nella rete di Fuori Luogo insieme a Sarzana, Santo Stefano e La Spezia, anche con due spettacoli della rassegna di teatro contemporaneo Fuori Luogo.
Inoltre sono inserite in cartellone due serate speciali, con due grandi ospiti come Cristòbal Jorodowsky e Richard O'Barry, che sarà presente all'Astoria per presentare il documentario premio Oscar 2010 sul mondo dei delfini e il grande crimine ecologico che li riguarda.
Ha concluso il sindaco: "Per noi investire in cultura vale tanto quanto l'investimento in grandi opere pubbliche. Credo che se a Lerici si toglie la cultura significa togliere la spina dorsale. Io voglio dare corpo alla nostra società, senza pensare a schieramenti politici, ma guardando solo alla comunità".
In allegato il programma completo della Stagione 2019-2020