Palpabile soddisfazione nell’ambito culturale spezzino e sarzanese gravitante attorno alla Società Dante Alighieri della Spezia e a Sarzana Dantesca, entrambe impegnate a ricordare la figura del massimo poeta italiano, cui ricorrerà nel 2021 il settimo centenario della morte. La lungimirante e importante concessione della cittadinanza benemerita, votata all’unanimità dal Consiglio comunale, prese infatti avvio da una proposta, a firma Pietro Baldi (Presidente della Dante Alighieri della Spezia) e Carlo Raggi (Organizzatore di Sarzana Dantesca e Vice Presidente della Dante Alighieri della Spezia con delega per i territori di Sarzana e Val di Magra) all’Amministrazione sarzanese nell’aprile 2018, con la consapevolezza della necessità di rilanciare, anche attraverso la cittadinanza onoraria, l’interesse per il sommo poeta nella città che lo accolse nell’Ottobre 1306 come ambasciatore di pace.
La felice concessione, giunta in prossimità della scadenza centenaria, non farà altro che focalizzare ulteriormente l’attenzione culturale sulla città, che si appresta ad ospitare già il prossimo anno importanti manifestazioni, grazie anche alla collaborazione offerta dal Prof. Paolo Pontari dell’Università di Pisa. Nei giorni 22 e 23 maggio 2020 si svolgeranno, rispettivamente a Lucca e Sarzana, i lavori del Convegno internazionale di studi “Dante nella Toscana occidentale: tra Lucca e Sarzana (1306-1308)”, patrocinato dalla Società Dantesca Italiana, dall’Università di Pisa, dalle Società Dante Alighieri di Lucca e La Spezia e dalle Amministrazioni comunali locali, con un ricco programma di interventi da parte di studiosi italiani e stranieri rinomati nell’ambito degli studi danteschi. Terminato il convegno, il giorno successivo, 24 maggio, si terrà presso l’Hotel Santa Caterina Park Hotel la cerimonia conclusiva del Premio letterario internazionale “Sigillo di Dante”, promosso dalla Società Dante Alighieri della Spezia e distinto in due fasi: alla mattina una conversazione tenuta da Carlo Raggi dal titolo “Ambrogio Lorenzetti lettore di Dante.
La Matelda paradisiaca in due tavole del pittore senese”; nel pomeriggio, dopo il pranzo con la giuria esaminatrice e gli autori da questa selezionati, la cerimonia ufficiale di consegna dei premi ai vincitori del concorso. A breve l’uscita del bando di partecipazione, che sarà pubblicizzato anche attraverso i più importanti siti di concorsi letterari e su sul sito. Infine, un primo, tangibile effetto del rinnovato interesse della città alla vita e alle opere del fiorentino sarà l’uscita, a breve, di una monografia dedicata a Sarzana ai tempi di Dante, promossa a cura di una importante rivista nazionale di medievistica.