Gli spettacoli sono preceduti dalla visita guidata a tema a cura degli archeologi alle ore 19,30. Il 23 luglio alle ore 17.
Con il 2019, la quarta edizione del “Portus Lunae Art Festival” celebra la città della Luna nel cinquantesimo anniversario dell’allunaggio e nel centenario della morte di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, originario di Ortonovo e cantore per eccellenza del satellite che ha ispirato tante sue poesie. Il festival, ideato e diretto da Sergio Maifredi, si svolge a Luni - Ortonovo, in provincia della Spezia, si estende da luglio a settembre e rinnova la vocazione a proporre parole antiche per stimolare pensieri nuovi. Prodotto da Teatro Pubblico Ligure e STAR – Sistema Teatri Antichi Romani, è realizzato con il contributo di MiBAC –Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Museo Nazionale e Zona Archeologica di Luni, Comune di Luni – Assessorato alla Cultura, Regione Liguria – Assessorato alla Cultura.
Il “Portus Lunae Art Festival” comprende cinque appuntamenti dal 20 luglio al 21 settembre, tutti dedicati alla Luna, nel cinquantesimo anniversario della missione Apollo 11. Si comincia con Dalla Terra alle lune. Un viaggio cosmico in compagnia di Plutarco, Keplero e Huygens con Piergiorgio Odifreddi in prima nazionale proprio sabato 20 luglio, giorno in cui nel 1969 l’uomo ha mosso il primo passo sulla luna. Lo spettacolo è fresco degli applausi ottenuti all’anteprima presentata a La Milanesiana, festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi a Milano. Odifreddi, matematico e divulgatore, collega arte e scienza come accadeva nel periodo umanistico, mostrando che alcune delle più importanti intuizioni matematiche sui pianeti sono frutto di pensieri ispirati dalla semplice osservazione. Si prosegue martedì 23 luglio (ore 18) nel Casale Gropallo dell’Area Archeologica con La luna e le isole di Giorgio Ieranò, scrittore, grecista, docente all’Università di Trento. Ieranò mette in relazione la luna e le isole, come luoghi mitici e chiusi dentro i propri confini, fonti privilegiate di grande immaginazione. Sabato 3 agosto a Ortonovo/Luni (ore 21) con L’ore di luna si celebra il poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, morto proprio nella notte fra il 3 e il 4 agosto all’ospedale Pammatone di Genova. A interpretarne i versi sarà l’attore Andrea Nicolini, accompagnato da Gianluca Nicolini al flauto, ma non solo. La serata, diretta da SergioMaifredi, è infatti concepita come una rappresentazione corale di teatro popolare e prevede il coinvolgimenti dei cittadini di Ortonovo che, affacciati alla casa della famiglia Ceccardi, dove il poeta è cresciuto, reciteranno i suoi versi ancora così noti fra queste strade. Venerdì 9 agosto (ore 21) nell’Area Archeologica di Luni, il programma del Festival prosegue con Paolo Rossi e La maga Circe e la luna, dal canto X di Odissea un racconto mediterraneo, progetto ideato e diretto da Sergio Maifredi che ha debuttato nel 2009 proprio con Paolo Rossi a Pieve Ligure. Stagione dopo stagione lo spettacolo si è arricchito. Ora si arriva a Odisseo dopo un prologo sulle Troiane di Euripide, e si chiude con la Jannacceide, racconto dei tanti viaggio condivisi da Rossi con Enzo Jannacci nei lunghi anni di tournée. Infine, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2019, sabato 21 settembre (ore 21) si torna al Casale Gropallo dell’Area Archeologica, Antonella Prenner presenta La luna, il cielo nel planetario di Archimede. Al centro c’è sempre la Luna, con le interpretazioni che ne hanno dato nel mondo antico.
BIGLIETTERIA: Per gli spettacoli a pagamento all’ingresso del sito archeologico, in via Luni 37 a Luni ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Biglietto adulti 10 euro. Biglietto residenti a Luni 5 euro. Biglietti agli spettacoli comprensivi dell’ingresso a Museo ed Area Archeologica. Si consiglia l’uso di calzature adeguate. Informazioni al numero 0187 66811. Oppure su www.luni.beniculturali.it, www.teatropubblicoligure.it
SCHEDE SPETTACOLI:
Sabato 20 luglio, ore 21
LUNI, Area Archeologica
“Portus Lunae Art Festival” – IV edizione
DALLA TERRA ALLE LUNE
Un viaggio cosmico in compagnia di Plutarco, Keplero e Huygens
Con PIERGIORIO ODIFREDDI
Regia Sergio Maifredi
Progetto di Sergio Maifredi e Piergiorgio Odifreddi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
Prima nazionale
Lo spettacolo è fresco degli applausi ottenuti all’anteprima presentata a La Milanesiana, festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi a Milano. Odifreddi, matematico e divulgatore, collega arte e scienza come accadeva nel periodo umanistico, mostrando che alcune delle più importanti intuizioni matematiche sui pianeti sono frutto di pensieri ispirati dalla semplice osservazione. La Luna con la sua presenza per prima ha messo l’uomo a confronto con un mondo lontano, nella prospettiva dello spazio infinito. Una misura immensa che ha stimolato opere di altissima letteratura di cui sono autori Dante, Galileo, Leopardi, Calvino, fra gli altri. Galileo, avvicinato abitualmente per la sua statura di scienziato può essere riscoperto come scrittore, indicato da Italo Calvino fra i più grandi autori di prosa italiana. In compagnia di Plutarco, Keplero e Huygens, Odifreddi conduce gli spettatori in orbita fra gli anelli di Saturno e le sue lune, raccontando le scoperte straordinarie fatte nell’antichità, quando in assenza della tecnologia moderna, ragionamento e osservazione a occhio nudo hanno condotto a calcoli esatti.
Martedì 23 luglio, ore 18
LUNI, Area Archeologica, Casale Gropallo
“Portus Lunae Art Festival” – IV edizione
GIORGIO IERANÒ, scrittore, grecista, Università di Trento
LA LUNA E LE ISOLE
Ieranò mette in relazione la luna e le isole, come luoghi mitici e chiusi dentro i propri confini. Il punto di partenza è il Mare Egeo, tema affrontato nel suo libro Arcipelago (Einaudi). Ogni isola ha la sua mitologia: a Creta è cresciuto Zeus, a Naxos si sono amati Arianna e Dioniso, a Serifos è apparsa la testa di Medusa. Mare mitologico, l’Egeo è però da millenni anche lo scenario della grande storia europea: sulle sue onde, hanno veleggiato le triremi ateniesi, le galee dei veneziani, i vascelli dei sultani di Istanbul. In tempi piú recenti, anche viaggiatori curiosi e stravaganti come Alexandre Dumas, Herman Melville, Hans Christian Andersen, Mark Twain sono approdati sulle rive del mare greco.
Sabato 3 agosto, ore 21
Ortonovo/LUNI
“Portus Lunae Art Festival” – IV edizione
L’ORE DI LUNA
ANDREA NICOLINI
Spettacolo corale tra le vie di Ortonovo a 100 anni dalla morte del poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi
Si celebra il poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, morto proprio nella notte fra il 3 e il 4 agosto all’ospedale Pammatone di Genova. A interpretarne i versi sarà l’attore Andrea Nicolini, ma non solo. La serata, diretta da SergioMaifredi, è infatti concepita come una rappresentazione corale di teatro popolare e prevede il coinvolgimenti dei cittadini di Ortonovo che, affacciati alla casa della famiglia Ceccardi, dove il poeta è cresciuto, reciteranno i suoi versi ancora così noti fra queste strade. Prima di disporsi davanti al palazzo, la cittadinanza e il pubblico sfileranno lungo via Roccatagliata Ceccardi, per disporsi successivamente sulla scalinata che porta alla rocca e seguire il seguito dello spettacolo, interpretato da Andrea Nicolini, accompagnato al flauto da Gianluca Nicolini. Fra gli obiettivi di Teatro Pubblico Ligure c’è la valorizzazione dei luoghi d’autore attraverso la realizzazione di manifestazioni che, come questa, ne esaltino le radici culturali e ne diffondano la conoscenza, costruendo attorno ad esse una comunità sempre più consapevole delle proprie radici e della propria storia.
Venerdì 9 agosto, ore 21
LUNI, Area Archeologica
“Portus Lunae Art Festival” – IV edizione
PAOLO ROSSI
LA MAGA CIRCE E LA LUNA
Odissea un racconto mediterraneo
Progetto e regia di Sergio Maifredi
Stagione dopo stagione lo spettacolo si è arricchito. Ora si arriva a Odisseo dopo un prologo sulle Troiane di Euripide, in cui Rossi ha appena debuttato al Teatro Greco di Siracusa, nel ruolo di Taltibio, diretto da Muriel Mayette- Holtz. Troia brucia e le donne si incamminano verso le nave dei vincitori, senza sapere quale viaggio sarà nel loro destino. Così si arriva al viaggiatore per eccellenza, Odisseo, di cui ha cantato le gesta Omero. Il dio Eolo ha dato a Odisseo l'otre che imprigiona i vènti contrari al ritorno ad Itaca. I compagni di Odisseo aprono l’otre, i vènti si scatenano e i marinai sono in balìa del mare per nove giorni. I giganti Lestrigoni massacrano parte dei compagni di Odisseo, indi finalmente giungono all’isola di Circe. La bella dea trasforma gli uomini in porci facendo loro scordare il ritorno. Odisseo riuscirà a liberare i suoi compagni ed a riprendere il viaggio. Paolo Rossi trova infiniti spunti da questo canto per chiosare ogni suo pensiero sulle donne di Omero e non solo. La sua lettura sa restituirci anfratti dell’Odissea che altrimenti rischiano di perdersi, fagocitati dall'insieme. Infine Rossi giunge nel finale a un altro percorso più recente, quello vissuto davvero con Enzo Jannacci, durante tante tournée. Con la Jannacceide si chiude il racconto. Antico e moderno, passato e presente, tutto si tiene nel racconto di Paolo Rossi, perché ogni uomo è il protagonista del proprio viaggio e della propria odissea.
Sabato 21 settembre, ore 21
LUNI, Area Archologica, Casale Gropallo
“Portus Lunae Art Festival” – IV edizione
ANTONELLA PRENNER, scrittrice, latinista, Università di Napoli Federico II
LA LUNA E IL CIELO NEL PLANETARIO DI ARCHIMEDE
Al centro c’è sempre la Luna., con le interpretazioni che ne hanno dato nel mondo antico. Prenner, scrittrice, latinista, docente all’Università di Napoli Federico II, è autrice di molte pubblicazioni, tra cui il recente Tenebre (SEM Edizioni), in cui descrive Cicerone nella sua dimensione più intima e familiare, personaggio da conoscere in tutta la sua più profonda verità.