Confederazione Nazionale Artigianato
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CNA La Spezia avverte i manutentori di istallazioni e impianti di prestare la dovuta attenzione alle proposte di collaborazione lavorativa inviate spesso tramite mail anche da grandi aziende leader del mercato energetico.
Diverse nostre imprese ci hanno segnalato di aver ricevuto una mail in cui si spiega che la ditta è stata selezionata per entrare a far parte di una rete di manutentori convenzionati.
"In passato, inoltre, avevamo ricevuto altre segnalazioni inerenti alla richiesta di alcune case produttrici di caldaie ai propri Centri di Assistenza Tecnica di collaborare fattivamente nel caso fosse richiesto da colossi dell’energia il loro supporto" afferma Davide Mazzola, presidente CNA Installazione impianti La Spezia e membro della presidenza nazionale della stessa Unione - Bisogna che tutte le imprese siano informate che tali accordi, almeno quelli di cui siamo venuti a conoscenza, sono già stati disdettati da alcune case produttrici."
CNA Impianti ribadisce la propria contrarietà rispetto ad ipotesi di accordo sui servizi “post-contatore” che puntualmente ormai da anni, in forme diverse , vengono avanzati da ex monopolisti del settore .
"A livello nazionale- prosegue Mazzola - stiamo approfondendo la questione per capire se le modalità di approccio possono essere magari cambiate in meglio, ma per ora consigliamo di fare attenzione perchè finora queste offerte di collaborazione non hanno dimostrato certo vantaggi per gli installatori."
CNA ricorda infatti che le imprese del settore dell’impiantistica sono da anni penalizzate nella loro attività per la presenza sul mercato di aziende di proprietà di colossi dell’energia ed il rischio , in particolare sui servizi del post-contatore il rischio è di vedersi esclusi dal mercato o di dover fronteggiare un mercato sempre più livellato verso il basso.
Lo ha spiegato lo stesso ex commissario europeo.
Avventure e disavventure.
Obiettivo dell’incontro è stato di approfondire l’argomento.
Nell’incontro conclusivo nella sede della CNA spezzina si è svolta la conferenza “L’invecchiamento attivo, perché, come prevenire, curare” tenuta dalla Dottoressa Elena Carabelli, responsabile Malattie Neurogenerative dell’anziano, il Professore Antonio Tartaglione, responsabile del Laboratorio della Memoria e due dottoresse Psicologhe operatrici del Laboratorio.
Il Professor Tartaglione ha spiegato la nascita e la particolarità del laboratorio della memoria. Primo esempio su tutto il territorio nazionale di una vera e propria palestra per il cervello, centro gestito da volontari interamente gratuito per i pazienti.
Perché come sottolineato dalla neurologa Carabelli attraverso le parole di Rita Levi Montalcini: “Credo che il mio cervello, sostanzialmente, sia lo stesso di quando ero ventenne. Il mio modo di esercitare il pensiero non è cambiato negli anni. E non dipende certo da una mia particolarità, ma da quell’organo magnifico che è il cervello che se lo coltivi funziona. Se lo lasci andare e lo metti in pensione indebolisce. La sua plasticità è formidabile. Per questo bisogna continuare a pensare”.
E’ stato presentato CNA PENSIONATI con il suo Presidente Pomodoro Claudio e il Patronato EPASA con la Direttrice Provinciale Sonia Schinetti.
CNA Pensionati ha, inoltre, stretto una collaborazione diretta e sta elaborando un percorso sperimentale per i propri iscritti.
Grande e sentita partecipazione alla prima Giornata del Mare realizzata alla Spezia tra Terminal Crociere, Circolo Velico, Molo Italia, Museo Tecnico Navale.
Grande partecipazione alla manifestazione. Ospite d'eccezione il velista Soldini che ha posto l'attenzione sulla necessità di salvaguardare l'ambiente marino.
Laboratori, conferenze, visite guidate, in un interessante percorso dal Museo Navale al Terminal Crociere. Attività anche a Lerici e alle Grazie.
Noto imprenditore dell'autotrasporto, ha anche ricoperto importanti incarichi in CNA FITA. Le congratulazioni della CNA della Spezia.
CNA La Spezia interviene sul tema del detriti del fiume Magra nell’ambito del Parco di Montemarcello Magra e Vara, ampliando la prospettiva.
Diventa concreto il progetto CNA “DALIA" di estetica sociale oncologica
Fortemente voluto e sostenuto dal comitato CNA Impresa Donna, il progetto nasce da una particolare attenzione al mondo dell’estetica sociale sia come nuova frontiera professionale in campo estetico sia come possibilità di collaborazione e sostegno alle realtà sanitarie e volontaristiche del territorio.
Le estetiste professioniste associate CNA hanno svolto il primo incontro di consulenza volontaria e gratuita di natura estetico - cosmetica rivolto e dedicato alle pazienti oncologiche.
L’incontro si è svolto ieri pomeriggio nella sede dell’Ordine degli Infermieri della Spezia e ha visto la partecipazione di tre estetiste che hanno conseguito esperienza e abilitazione in relazione all’estetica sociale a seguito di specifici corsi di formazione in particolare sull'uso di sostanze cosmetiche che possono essere tollerate dalle donne sottoposte a chemioterapia. Il progetto, inoltre, è stato realizzato grazie alla collaborazione della LILIT della Spezia.
“La Lega italiana per la lotta contro i tumori – ha commentato Dott.ssa Alessandra Tognoni oncologa e Presidente LILT della Spezia -, è impegnata da anni nella prevenzione oncologica ma anche nella riabilitazione del paziente dopo le cure. L’estetica oncologica rappresenta una grande occasione per dare la dovuta attenzione ai problemi delle pazienti che affrontano un percorso terapeutico. Grazie a CNA Impresa Donna, oggi offriamo una possibilità concreta. Le pazienti sono accolte in un ambiente amichevole e hanno a disposizione le professioniste per qualsiasi esigenza dai consigli più semplici sino a soluzioni per inestetismi cutanei importanti, diventa un momento importante psicologicamente per rilassarsi e ritrovare fiducia in se stessi”.
“Mi sono approcciata all’ estetica oncologica – ha spiegato Patrizia Gemma estetista e Presidente CNA Benessere e Sanità La Spezia - perché mi sono imbattuta in alcune pazienti con delle problematiche indotte dalle terapie e ho dunque seguito una formazione specifica per poterle aiutare in modo adeguato prima, durante che dopo il percorso terapeutico”
“La nostra sede è aperta alle associazioni dei cittadini – ha aggiunto Francesco Falli Vice presidente dell’IPASVI La Spezia che nella propria sede ha accolto l’iniziativa -. La LILT per noi ha la precedenza vista la sua nobile attività e ospitiamo questo progetto con orgoglio”.
Gli incontri previsti sono due giorni al mese e i prossimi appuntamenti previsti sono il 9 e il 23 aprile sempre nella sede IPASVI in via Paolo Emilio Taviani 52. Gli incontri sono aperti al pubblico e per qualsisia informazione contattar: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il progetto "Dalia"
L’estetica può essere un valido sostegno per le pazienti oncologiche, non solo una parentesi di leggerezza durante la quale le donne non pensano alla malattia e non si sentono malate, ma una iniezione di fiducia.
L’immaginario collettivo associa i trattamenti estetici al superfluo o alla ricerca spasmodica della bellezza.
Possiamo tuttavia affermare che l’estetista rappresenta una delle prime figure professionali presso le quali moltissime donne si recano con la richiesta di un trattamento al viso o al corpo, non tanto per uno scopo estetico puro e semplice o di tendenza, ma per un bisogno di benessere interiore che riguarda la sfera più psicologica che fisica. Per questo l’estetista svolge anche una funzione di sostegno ad una possibile riabilitazione psicologica post traumatica a seguito di interventi che hanno modificato l’immagine estetica dell’individuo e delle donne in particolare, aiutandole a riscoprirsi nuovamente belle ed accettate.
Parallelamente l’obbiettivo della terapia oncologica non è più rivolto soltanto alla patologia neoplastica come accadeva in passato ma anche e soprattutto alla qualità della vita del paziente.
Non perdere il controllo e la percezione del proprio corpo in un momento così difficile può davvero aiutare il paziente nella faticosa battaglia contro la malattia. Guardarsi allo specchio, per una persona alle prese con una patologia tumorale, può non essere un momento facile. Capelli, pelle, unghie, peso corporeo risentono spesso delle terapie e finiscono a volte per segnare, non solo fisicamente, i pazienti, e il loro piacere di stare con gli altri. Sulla base di questi presupposti è nato il progetto “DALIA”: da una particolare attenzione da parte di CNA al mondo dell’estetica sociale come nuova frontiera professionale in campo estetico e come possibilità di collaborazione con le realtà sanitarie e volontaristiche del territorio. L’unione dell’aspetto pratico e volontaristico unito all’ ambito teorico-conoscitivo, è funzionale alla crescita, nella provincia spezzina, di una nuova consapevolezza del ruolo sociale dell’estetica, sia tra le professioniste che nell’opinione pubblica, e delle sue possibilità di interazione e sostegno al mondo sanitario.
La consulenza fornita è volta ad insegnare alle donne affette da cancro a prendersi cura della propria immagine e bellezza nonostante la malattia, un contributo per favorire il recupero della positività e della normalità. L’esperienza è prima di tutto un momento di confronto e umanità, in grado di arricchire la formazione professionale dell’operatrice estetica, e di dare alle pazienti uno spazio di ascolto per problematiche che rispetto alla terapia possono risultare anche marginali ma non meno importanti per la persona e l’immagine di sé.
Perché si può essere sempre belle, soprattutto se la bellezza viene dall’arricchimento umano.
Diventa realtà il progetto di estetica sociale oncologica, con la collaborazione della Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Stella Sanguinetti, presidente CNA Artistico e Tradizionale La Spezia, interviene sul bando che incentiva l’insediamento di attività commerciali di qualità nel centro storico sarzanese.
Tante imprese della nautica della CNA spezzina hanno partecipato all’incontro con il Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia.
Tante imprese della nautica della CNA spezzina hanno partecipato all'incontro con il Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia Capitano di Vascello Massimo Seno.
L' intervento della Presidente CNA La Spezia Federica Maggiani.
CNA La Spezia interviene in merito alla gara in corso per l’affidamento della gestione del porticciolo.
CNA La Spezia incontra il Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia.
Le imprese della nautica della CNA della Spezia hanno incontrato il Direttore del Parco Nazionale delle Cinque terre Patrizio Scarpellini e il referente dell’Area Marina Protetta Claudio Valerani.
Oltre 80 mila teu in meno nel porto della Spezia. La preoccupazione di CNA FITA.
CNA La Spezia ringrazia l’assessore regionale Giacomo Giampedrone e il suo staff tecnico per la disponibilità dimostrata nel ricevere una delegazione di imprese delle darsene del Fiume Magra.
Gli argomenti affrontati nell’incontro sono stati quelli della difficoltà vissute dalle imprese a seguito dell’ultima piena del Magra avvenuta lo scorso dicembre che ha causato un nuovo e preoccupante alzamento del fondale che a questo livello complica ulteriormente le attività degli operatori.
Queste emergenze sono state discusse insieme anche al gravoso problema dei canoni del demanio idrico.
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