"Sarzana indentifica le attività di alto pregio del settore dell’artigianato artistico come elemento di attrazione di flussi turistici e commerciali di livello e non si può che essere d’accordo con questa recente iniziativa. – Commenta Sanguinetti - Non possiamo non evidenziare che la sensibilità nei confronti di questo settore sia fortemente influenzata proprio da attività come le “Giornate del Restauro” che ormai da nove anni portano a Sarzana più rilevanti esperti del settore, cosa che avverrà puntualmente anche quest’anno".
L’iniziativa delle Giornate, fortemente voluta dalla Presidente CNA Artistico e Tradizionale, è nata nel 2009 e da tale data promuove Sarzana come centro culturale di dibattito sulle peculiarità di queste attività. Durante questo evento si promuove lo scambio di esperienze tra operatori professionali, rigorosamente selezionati, che interloquiscono con il mondo accademico e con le maggiori realtà: Firenze, Musei vaticani, ecc. La lodevole iniziativa del Comune ha la necessità di manifestazioni altamente professionali come questa che individuino Sarzana anche come sede di eventi nazionali, ancora di più oggi dove il Restauro più di altri settori, ha subito un contraccolpo dalla crisi senza precedenti.
"In Liguria così come nella provincia spezzina sono morte più della metà delle imprese di Restauro presenti prima del 2011, - prosegue la presidente CNA Artistico e Tradizionale La Spezia - anche per questo occorre valorizzare sempre di più le professionalità che hanno la necessità di adeguate tutele professionali. Troppo spesso accade che restauri anche importanti vengano affidati e mani “inesperte” senza i necessari requisiti, che magari si nascondono dietro codici ATECO meno onerosi e ancor peggio non hanno alcuna attività iscritta agli albi delle camere di commercio e concorrono “slealmente” sul mercato.
"È importante quindi che dai “fasti” dei mercati dell’antiquariato di qualche decennio fa si ricostruisca un tessuto altamente professionale con solidi rapporti con i maggiori centri universitari, scuole specializzate e musei. In questo modo CNA Artistico e Tradizionale intende dare il proprio originale contributo a questa vocazione che l’Amministrazione comunale intende favorire” conclude Sanguinetti.