Ognuno di questi Enti svolge compiti distinti assegnati dalla legge e tutti insieme agiscono in una condizione di grande complessità che interessa peraltro due Regioni e due Province, Toscana e Liguria, La Spezia e Massa - Carrara. Rispetto al dibattito affrontato ieri durante il confronto con i comitati esprimo innanzitutto apprezzamento per l'attività che essi svolgono, seppur con toni molto accessi anche nei miei riguardi, nell'essere di stimolo alle amministrazioni cui compete la gestione della delicata vicenda legata alla messa in sicurezza del fiume Magra. Ciò che ho ribadito ieri è che la Provincia della Spezia, Ente esecutore delle indicazioni tecniche di Regione ed Autorità di Bacino, ha sempre svolto la sua funzione e lavorato per il bene comune. Non ci muoviamo seguendo opinioni ma indicazioni di carattere scientifico su cui gli Enti coinvolti non hanno mai espresso alcuna divergenza. Molto è stato fatto ma si sono certamente verificati ritardi sulla realizzazione di alcune opere, legati a difficoltà di carattere burocratico e puntuale, successivi agli esiti dei bandi di gara e non imputabili all'operato degli uffici della Provincia. A questo proposito ringrazio la Regione per la disponibilità a supportare la Provincia mettendo a disposizione la propria Stazione Unica Appaltante per accelerare i tempi di assegnazione dei lavori. Sottolineo però che il nostro Ente è dotato di un servizio di Stazione Appaltante di eccellenza riconosciuta su tutto il territorio, anche al di fuori della provincia spezzina, e che le difficoltà emerse finora sono dovute alle riserve presentate dalle ditte aggiudicatarie dopo l'esito delle gare. Ogni ritardo ha una motivazione di carattere puntuale che ieri abbiamo provato ad illustrare. Dell'incontro si deve naturalmente salutare con favore la notizia data dalla Regione Liguria sulla disponibilità di una somma importante, 10 milioni di euro, per la manutenzione del fiume, la realizzazione di alcune arginature e un intervento di risagomatura che dovranno essere definiti e programmati con tempi certi.
L'impegno che mi sono preso con i comitati e che ribadisco oggi è quello di informarli puntualmente su quello che si sta facendo e si farà sul fiume Magra, dando indicazioni precise sui tempi di realizzazione delle opere ancora da terminare. Sarà mia cura fornire loro un cronoprogramma ed informarli sull'andamento dei lavori. Non credo infine si debba definire quello di ieri come un "tutti contro tutti" ma un confronto in cui le Istituzioni si sono mostrate compatte nel volere affrontare le difficoltà nell'interesse della comunità."
Marino Fiasella, Commissario straordinario della Provincia della Spezia