L’anno scolastico 2018/2019 è giunto al termine e, con esso, il progetto “Topogino e Nico il pesciolino” portato avanti dall’organizzazione di volontariato Insieme per i diritti dei nostri figli grazie alla disponibilità dei fumettisti di “Mammaiuto” e degli istituti comprensivi di Castelnuovo Magra e di Sarzana.
Il progetto, nato e realizzato nell’anno scolastico 2017/2018 nella scuola “Revere” di La Spezia, da un’idea di Caterina Poggi, consigliere dell’associazione, grazie all’importante sponsorizzazione di Rollandi Arredamenti che ha anche ospitato la mostra dedicata al progetto nel giugno 2018, è stato riproposto e accolto con passione e dedizione dagli insegnanti di Castelnuovo Magra (scuola primaria di Palvotrisia) e di Sarzana (scuola primaria di Nave).
Le classi prime della scuola di Palvotrisia (Castelnuovo Magra), dopo aver incontrato i fumettisti di Mammaiuto, hanno nel corso dell’anno realizzato, grazie alle maestre Moira Giovanelli, Lia Giovanelli, Laura del Buono e Graziella Bianchetti, delle piccole opere esposte a fine anno scolastico nella mostra delle scuole dell'istituto comprensivo all’interno della sala congressi del Centro Sociale di Castelnuovo Magra nei giorni 7-8-9 giugno 2019.
La Scuola primaria di Nave ha invece festeggiato la conclusione dell’anno scolastico la mattina dell’8 giugno. Gli alunni delle classi quarta e quinta, grazie alle maestre Alessandra Spizzo, Valeria Beghi, Elisabetta Nadotti e Maria Concetta Ciccia, hanno messo in scena un’allegra rappresentazione teatrale tratta dal libro Topogino e Nico il pesciolino. I ragazzi e le maestre hanno lavorato per tutto il periodo scolastico al progetto dedicato all’inclusione e alla valorizzazione delle diversità. Con il grande entusiasmo dei bambini e la professionalità delle insegnanti è stato possibile declinare con nuove idee e punti di vista diversi un tema particolarmente caro alle attività di Insieme che, tra i suoi fini principali, ha quello della sensibilizzazione di istituzioni e famiglie per realizzare inclusione e collaborazione a 360° tra tutti i soggetti coinvolti nella vita dei bambini e ragazzi.
“La certezza che il progetto abbia avuto presa sugli allievi, l’abbiamo avuta quando, durante la preparazione dei costumi, resisi conto che per errore il polpo aveva 9 tentacoli, i ragazzi hanno deciso di non correggerlo ma di tenerlo così proprio in virtù dell’inclusione di qualsiasi diversità” ha raccontato la maestra Elisabetta ai consiglieri dell’associazione presenti allo spettacolo.
Topogino rappresenta la vita di ogni giorno, nel raccontare la storia di un topino immerso nel mare che, in un mondo estraneo a lui, aiuta un piccolo pesciolino a ritrovare la strada di casa, incontrando sul suo cammino tanti animali diversi, cosi come i bambini incontrano, durante il loro percorso, bambini disabili o diversi per colore della pelle, ma nonostante tutto si aiutano sempre.
Il progetto che, grazie all’interesse e alla disponibilità di insegnanti e dirigenti scolastici, si è sviluppato quest’anno in due diverse scuole della provincia, verrà riproposto su altri plessi e istituti scolastici.
L’odV “Insieme per i diritti dei nostri figli” ringrazia sentitamente gli istituti comprensivi di Sarzana e Castelnuovo Magra, nelle persone dei dirigenti scolastici dottor Antonio Fini e dottor Luca Cortis e di tutte le insegnanti, i ragazzi e le loro famiglie per aver preso parte all’iniziativa regalando nuova luce ad un tema importante e delicato come quello dell’inclusione.