Punto di attrazione come per tutte le feste è rappresentato dalla cucina, che offre ravioli, asado, minestrone e tante altre cose buone. Ma il programma della festa è ricchissimo di attività e spettacoli.
“Abbiamo debuttato come circolo di politica e cultura il 2 febbraio di quest’anno” - dice il presidente Nicola Caprioni - ”e abbiamo già proposto ben 13 iniziative pubbliche, con presentazione di libri, valorizzazione di figure di sarzanesi che si sono fatti onore nel Mondo nei vari campi del sapere, due spettacoli, ora abbiamo deciso di realizzare un evento di massa e di grande richiamo. E’ evidente che ci riallacciamo alla storica tradizione dei festival dell’Unità e dell’Avanti, di cui molti conservano nostalgia, ma, non vogliamo essere una semplice sagra, perciò abbiamo riempito di contenuti politici e culturali la nostra festa”
“Ci sarà una mostra della Fondazione “Rosselli” dedicata al martirio dei Fratelli Rosselli da parte di sicari fascisti e la conferenza del presidente della Fondazione l’On. Valdo Spini, storico esponente socialista, ma anche grande storico e uomo di cultura” - prosegue il segretario del Circolo Pertini Carlo Raggi - “la nostra festa vuole anche essere occasione di riflessione e di confronto”
“Importantissima e molto ricca è la parte dedicata agli eventi” - seguiti dalla vice-presidente Monica Faridone- ”Portiamo a Sarzana un grandissimo artista come Massimo Priviero, cantautore, vincitore per tre anni del premio “Album dell’Anno” della rivista “Il Buscadero”, chitarrista eccelso che fonde il Rock con la poesia e la ricerca sui temi della musica etnica. Un’occasione straordinaria per Sarzana. Per i più piccoli proponiamo un’attività di intrattenimento con giochi di circo col duo “Zenzero & Cannella”, che poi faranno anche uno spettacolo circense. Infine i concerti di “Harpo e Gas” e de “Gli Scariolanti””
“Non è tutto perché ci saranno anche i banchi con le primizie di Slow Food, libri, la presenza di varie associazioni, invitate a partecipare liberamente alla festa e tanto altro".