Nell'ambito di controlli sui mendicanti agli incroci semaforizzati cittadini, richiesti dal Comune ed in particolare dall'assessore alla sicurezza Gianmarco Medusei, in quanto causa di intralcio alla circolazione veicolare e rischio per l'incolumità degli utenti della strada e dello stesso mendicante, questa mattina agenti in borghese del reparto Sicurezza del corpo di Polizia Municipale hanno identificato e denunciato all'Autorità Giudiziaria, ai sensi della recente normativa in tema di sicurezza urbana, un trentaquattrenne rumeno, senza fissa dimora e con precedenti.
L'uomo è stato sorpreso a mendicare in mezzo agli autoveicoli transitanti all'intersezione semaforizzata tra via Carducci e viale Italia. Il mendicante faceva uso di stampella palesando grave deformazione degli arti inferiori. Gli agenti, che ne hanno seguito le mosse, si sono accorti che in una pausa dell'attività il giovane appartatosi camminava regolarmente senza far uso di stampelle.
Condotto al Comando di via Lamarmora ha ammesso di non essere claudicante, camminando normalmente negli uffici.
Il caso è il primo in cui si applica la disposizione legislativa recentemente introdotta che sanziona con pena dell'arresto da 3 a 6 mesi il comportamento di chi simula una grave deformazione fisica per indurre i cittadini a fargli elemosina.