Nell’ottica della sicurezza stradale e dell’incolumità dei propri cittadini ed in base al parere favorevole dell’”Osservatorio per il monitoraggio e l’analisi del fenomeno dell’incidentalità stradale”, oltre che sul rispetto delle indicazioni pervenute dal Prefetto, il Comune di Ameglia ha deciso di procedere alla messa in sicurezza della “S.S 432 Bocca di Magra” riattivando il dispositivo di monitoraggio già presente (ora in stand by) con l’aggiunta di soluzioni attive per la segnalazione di preavviso, la salvaguardia degli utenti più deboli e la trasparenza e semplificazione verso i propri cittadini.
Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa il Sindaco De Ranieri, in compagnia del proprio Assessore, Emanuele Cadeddu, e di Paolo Tommasini e Gasparro Corrado della Società gestrice “ServiceNet sas”.
Un passo che non giunge inatteso e che sarà attivato nell’immediato, previa opportuna informazione: “Creare un insieme di azioni che consenta di mantenere una corretta velocità, in base allo studio di fattibilità avviato l’anno scorso e corredato di dialogo costante con Prefettura, Anas e società gestrice del servizio – spiegano il Sindaco Andrea De Ranieri e l’Assessore Emanuele Cadeddu (deleghe a Protezione Civile, Polizia Urbana, Viabilità, Volontariato) – non vogliamo un bilancio basato sulle sanzioni ma vogliamo creare una dovuta cultura di sicurezza stradale nel nostro Comune”.
Il tratto di strada sottoposto al velox incriminato era balzato all’onor di cronaca lo scorso anno per il fiume di multe cui furono sottoposti, nel breve periodo di funzionamento dello stesso, gli abituè della strada amegliese (circa 15.000 i verbali emessi dal Comando di Polizia Municipale da agosto a febbraio).
Carreggiata ampia e strada diritta che porta involontariamente ad una guida “un po’ più sciolta” del dovuto ma strada sicura senza situazioni ambientali di pericolo, era stato il comune dire degli usufruitori colpiti dalla scure fotografica.
Il limite attivato era stato quello dei 50 km orari, troppo basso a detta dei detrattori ma il limite è ora confermato da Prefettura ed Anas.
E dopo mesi di riposo forzato il velox sarà riattivato, come immaginiamo saranno riattivate anche le polemiche conseguenti.
“E’ un tratto di strada che ti porta ad accelerare e nel periodo di attivazione del velox ha rilevato la sua pericolosità e la leggerezza con cui viene affrontato – ha aggiunto l’Assessore – numerosissime le sanzioni rilevate con una velocità superiore ai 40 km orari oltre il limite previsto, sino ad arrivare ai 140 km all'ora, vere velocità da autostrada. La logica di installazione è giusta e motivata: rallentare il traffico prima del transito nella zona abitata, e la conferma del limite dei 50 km orari ne è a testimonianza”.
Il velox era andato a riposo dopo le polemiche, ma il noleggio dell’apparecchio era stato mantenuto, perché previsto nell’appalto firmato dal Comune, ha spiegato il Sindaco, ora verrà riattivato con la collocazione di ulteriori segnali stradali di preavviso: pannelli luminosi a “messaggio variabile” messi a disposizione a proprie spese dalla società fornitrice del servizio.
L’Amministrazione ha richiesto inoltre la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali “non semaforizzati” con uno strumento attivo, ed in breve sarà installato il sistema “Pedone Sicuro 2.0” (un progetto di Safety21): un dispositivo attivo dotato di sensori, lampeggianti led, telecamera con riprese 360° e con sistema di illuminazione dedicato.
Il tutto per permettere di rendere più visibili i passaggi pedonali non semaforizzati e monitorare in tempo reale il territorio, recuperando le registrazioni video in caso di incidente.
Infine, nell’ottica di rendere sempre più trasparente la comunicazione con i propri cittadini, verrà a breve attivato un portale informativo multilingua dove sarà possibile verificare le proprie violazioni, i posizionamenti e le omologazioni degli apparati, e dove si potranno consultare una serie di documenti di supporto, incluse le informazioni relative alla procedura di presentazione degli eventuali ricorsi alle contravvenzioni.
Concordi Tommasini e Gasparro: “Nell’incontrare la volontà comune di fare sicurezza e recepire le direttive prefettizie, installeremo il tutto perché è anche nostro compito e interesse evitare politiche vessatorie e agire uniti per la sicurezza stradale, troppe le vittime registrate ogni anno sui passaggi pedonali e/o per colpa della velocità. Interveniamo per aggiungere sistemi per il controllo e per la salvaguardia di tutti gli utenti stradali”.
Conclude il Sindaco: “Applichiamo il codice della strada e chi lo viola deve averne piena consapevolezza. Garantiamo anticipatamente quindi chi può fare l’infrazione ma, una volta fatta, ne applichiamo anche la giusta penalità. Stiamo lavorando sull’importante tematica della sicurezza sin dallo studio di fattibilità avviato lo scorso anno e continueremo a lavorarci. “Più sicurezza stradale ad Ameglia” è una nostra priorità”.
Tutti gli automobilisti sono quindi avvisati: entro una quindicina di giorni appariranno i cartelli luminosi ed il velox, previa comunicazione ufficiale, sarà riattivato.
