"Una riunione per iniziare un cronoprogramma da parte di tutti gli enti coinvolti per la sdemanializzazione dell'area", così il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi ha spiegato, uscendo dalla Sala Giunta del Comune della Spezia dove questa mattina, 4 febbraio, si è svolto un incontro tra gli enti coinvolti per tornare a parlare di Waterfront, dopo la firma del Protocollo d'Intesa avvenuta a luglio, facendo il punto sulla situazione. Un primo passaggio in quello che sembra essere un percorso lungo e formato da numerose tappe di carattere amministrativo e giuridico.
"L'area è attualmente occupata in parte da Contship- ha proseguito Rixi- in attesa della costruzione del molo Garibaldi e in questo senso dobbiamo capire con loro i tempi in cui riusciranno a liberare l'area".
La nostra provincia riveste un ruolo importantissimo per il turismo in Liguria e nelle regioni limitrofe e, per poterci permettere di essere ancora scelti come porto di riferimento per le grandi compagnie occorre intervenire sul waterfront: "La Spezia si è confermata essere la porta di ingresso per il turismo crocieristico sia verso Liguria che verso la Toscana- ha spiegato Rixi- per noi è fondamentale riuscire a potenziare lo scalo e dotarlo delle migliori strutture. I tempi dal punto di vista amministrativo sono abbastanza rapidi, è chiaro che in questo momento dipende tutto da quando Contship riuscirà a liberare l'area. Il futuro sia di traffico merci che crocieristico subirà un forte aumento, dunque per noi è fondamentale attrezzare i nostri scali in grado di affrontare nella maniera migliore le nuove sfide e l'aumento del traffico crocieristico che il Mediterraneo avrà: se non offriremo porti adeguati e scali adeguati le grandi compagnie sceglieranno di conseguenza, invece noi dobbiamo rendere il nostro paese leader indiscusso del Mediterraneo, differenziando ad esempio il flusso di turisti e di merci, che avranno bisogno di fare scale in due moli differenti, con la nuova stazione crocieristica. Anche per questo motivo è nostra intenzione portare avanti un discorso sulla Spezia indirizzato sul traffico merci su gomma per un migliore collegamento al Brennero; abbiamo parlato con Lombardia e Veneto e sembrano esserci le condizioni per portare avanti la realizzazione della bretella autostradale in tempi ragionevoli".
Soddisfazione anche da parte del sindaco Pierluigi Peracchini, che ha spiegato: "Parlare di nuovo Waterfront significa parlare di nuova città: lì vedremo sorgere albergo a 5 Stelle, un acquario, una scuola, non a caso stiamo accompagnando questo processo con una riqualificazione delle acque del golfo. Vedremo nel tempo cosa è meglio fare dal punto di vista amministrativo e giuridico per andare avanti, collaborando innanzitutto con la Regione Liguria per veder realizzare questo grande progetto, che vedrà crescere la città".
