Di certo la giornata di oggi è piuttosto calda, sia per la questione meramente climatica, sia per quello che è stato firmato oggi sulla terrazza del Castello San Giorgio. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, la presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Carla Roncallo, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, il responsabile Demanio per la Liguria Mario Parlagreco e Patrizia Scarchilli del Ministero delle Infrastrutture hanno firmato il protocollo d'intesa per la restituzione del fronte a mare alla città.
“Oggi firmiamo il protocollo d’intesa per restituire buona parte di Calata Paita alla città - ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini - È l’inizio di un percorso, ma il fatto che finalmente si sancisca questo protocollo è un momento importante per la città. Nelle prossime settimane sarà pubblicato il project che riguarda il terminal crociere. Queste due cose cambieranno il volto, come a metà 1800 con l’arsenale, della città che sarà sempre più europea”.
A prendere la parola è il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Questo è il calcio d’inizio di un percorso che cambierà morfologicamente l’assetto di questa città. Con questa opera si restituisce alla Spezia il suo lungomare. Quest’opera porterà ricchezza, lavoro, benessere e li consoliderà per molti anni a venire, questo vuol dire entrare nel circuito delle crociere che ha 13 navi in corso di costruzione in questo momento. La Spezia come hub territoriale è la provincia che turisticamente, assieme a Genova, sta dando i numeri più significativi e le maggiori soddisfazioni”.
“Questo da l’avvio ad una serie di opere e procedure che cambieranno il volto della città - ha affermato la presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Carla Roncallo - Ieri nel comitato di gestione presso l’Autorità di Sistema è stata dichiarata la fattibilità della proposta di project, ed avviene esattamente ad un anno di distanza da quando MSC e Royal Caribbean ci avevano presentato la proposta. Adesso potremo pubblicare il bando di gara e traguardare entro l’anno aggiudicazione di gara e la gestione del servizio da parte del soggetto che se la aggiudicherà. Alla compagine iniziale di MSC e Royal Caribbean si è aggiunta anche Costa Crociere”.
Un percorso non rapidissimo, come affermato dalla presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, ma piuttosto scandito e quindi, salvo imprevisti, molto definito. Fino a quando non ci sarà la sdemanializzazione, il processo sarà concertato da tutti i presenti al tavolo di oggi. Dopo il Comune porterà avanti da solo le opere.
“La richiesta che abbiamo fatto appena insediati era quella di realizzare le opere in contemporanea - ha concluso il sindaco Pierluigi Peracchini - La preoccupazione era quella di avere il terminal crociere prima di tutto il resto. Cercheremo di avviare l’iter legislativo sul modello di Trieste ed abbiamo diverse idee: vedere sul fronte a mare un albergo a 5 stelle, una scuola (l’idea era spostare una delle scuole di piazza Verdi), appartamenti, uffici e magari un acquario didattico prettamente legato al nostro mare”.
in allegato la planimetria del Waterfront