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Mission salvezza, un fine campionato per cuori forti In evidenza

di Massimo Guerra - La vittoria di oggi dà fiducia, ma mancano 3 punti in 2 partite per chiuderla.

Tre punti targati salvezza, o meglio tre punti verso la salvezza perché la matematica dice altro, ma confortano i risultati delle dirette avversarie.

Lo Spezia grazie alla vittoria di oggi sale a 40 punti in classifica, sestultimo  davanti ad Ascoli e Ternana appaiate a 37 punti per i playout, con Bari (36), Feralpi (32) e il già retrocesso Lecco a quota 26.

Mai come oggi i risultati delle altre hanno fatto così piacere allo Spezia e ai suoi tifosi: Il Sudtirol in svantaggio con la Ternana ha ribaltato il risultato, il Cosenza ha sbancato il Del Duca a Ascoli, in attesa di Bari - Parma e di Feralpi-Brescia.

Il tridente varato da D'Angelo con coraggio ha spostato in avanti il baricentro dello Spezia e favorito con il giusto atteggiamento la preziosa vittoria.

Prova davvero positiva del terzetto difensivo, mai compatto come oggi, bene anche la linea mediana, a voler trovare una lacuna nella formazione aquilotta si deve soppesare la prestazione in avanti di Falcinelli, non solo a secco di gol da quando è in maglia bianca, ma anche in vistoso calo tecnico.

Autentico crac sulla corsia di destra Elia, migliore in campo dello Spezia, decisivo lo scavetto di Di Serio, azione fotocopia con la rete divorata a Brescia, questa volta però conclusa con uno splendido scavetto: "Se lo sbagliavo anche oggi correvo di corsa a casa" ha confessato ironicamente la punta nel dopo partita.

Ovviamente non è ancora finita: con 6 punti a disposizione a quota 37 sia il Bari, atteso dalle sfide contro Cittadella e Brescia, che l'Ascoli, domenica alla Favorita di Palermo prima di chiudere in casa con il Pisa  e la Ternana che ospita il Catanzaro alla prossima e chiude con la Feralpi possono sperare di tirarsi fuori dalla palude di bassa classifica.

Allo Spezia, senza attendere gli esiti delle altre, servirebbero 3 punti nelle prossime due gare per dirsi finalmente salvo. Obiettivo per nulla semplice, considerando lo stato di forma del Cosenza vittorioso oggi al Del Duca, oltre alla eventuale necessità di far punti promozione del Venezia all'ultima tappa di campionato al Picco venerdì 10 maggio.

Un finale da cuori forti.


(Foto di Tassone da speziacalcio.com)

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