In particolare 40 famiglie milanesi hanno ricevuto sei diversi campioni di olio extravergine di oliva. Risultato? Il confronto si è risolto con un gradimento particolare dell’olio DOP Riviera Ligure-Riviera di Levante rispetto agli altri cinque partecipanti.
L’olio DOP Riviera Ligure - Riviera di Levante, cultivar Razzola in purezza dell’azienda consorziata Lucchi & Guastalli, è risultato infatti il più apprezzato per il suo equilibrio, la dolcezza e la versatilità, essendo stato impiegato sia per il condimento a crudo, sia per la preparazione in cottura e ancora come insaporitore, come ad esempio in una marinatura. ( Riviera di Levante, ricordiamolo, è una delle tre sotto zone in cui è suddivisa la Dop Riviera Ligure che comprende anche Riviera dei Fiori e Riviera del Ponente Savonese).
Al Palazzo delle Stelline ( dal 31 gennaio al 2 febbraio) guidati dal tema “Condimenti per il palato & per la mente”, l'Olio Dop Riviera Ligure diventerà "ambasciatore" di tutto il territorio regionale.
Il Consorzio di Tutela dell'Olio DOP Riviera Ligure sabato 2 febbraio alle ore 14 presenterà infatti il progetto pilota di turismo esperienziale che sviluppa pacchetti turistici che lo stesso Consorzio di tutela dell’olio Dop Riviera Ligure ha realizzato insieme a Ligucibario® (marketing enogastronomico) e a Volver Tour Liguria (tour operator).
"L'obiettivo è trasmettere agli ospiti i valori sapienziali e organolettici degli extra vergini a denominazione di origine protetta- spiega Giorgio Lazzaretti, direttore Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure -. La Liguria, terra complessa, difficile, con le sue colline olivate ricostruite a terrazze sorrette da muri a secco per migliaia di chilometri può essere una reale scoperta anche in chiave olivicola".