Ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, un gruppo di anarchici, provenienti da varie realtà nazionali ed estere, si sono riuniti in maniera estemporanea nel centro storico e hanno lanciato della vernice rossa all’interno della fontana di piazza Garibaldi e lungo via Prione, destando vivo sconcerto tra i molti passanti che erano presenti per le compere dovute ai saldi di fine stagione o nei vari bar e locali pubblici.
Gli anarchici hanno anche affisso numerosi volantini su vari negozi ed attività commerciali contro la città della Spezia e in solidarietà con alcuni detenuti e tutti gli inquisiti dell’operazione “Panico” di Firenze, quando un ordigno devastò la saracinesca di una libreria riconducibile all'estrema destra e un artificiere della Polizia di Stato riportò gravissime lesioni nel tentativo di disinnescare l’ordigno.
Il gruppo di anarchici, terminato il blitz, si è poi disperso nel centro, e soltanto il rapidissimo intervento della squadra volante degli uomini della Digos e di alcune pattuglie della radiomobile dei Carabinieri ha permesso di rintracciare tutti i 14 soggetti autori dell’azione di protesta.
Tutte le persone identificate sono state denunciate per danneggiamento aggravato in concorso. Dieci membri del gruppo, che già avevano dei precedenti, dovranno rispettare la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con il divieto di rientro nel Comune per i prossimi 3 anni.
Per un cittadino francese appartenente al gruppo, invece, è stata applicata la misura di prevenzione dell’avviso orale.
Al termine dei controlli di rito, gli anarchici hanno lasciato la Questura intorno alle 2 di questa notte.