Fare capire che la Villa non è “terra di nessuno” e non può essere occupata abusivamente: questo l'obiettivo dei controlli, che paiono davvero sempre più frequenti, nell'ex centro di igiene mentale sarzanese, noto come Villa Ollandini.
L'ultimo blitz in ordine di tempo è stato fatto questa mattina dai Carabinieri ed ha portato alla scoperta di due occupanti abusivi. Negli edifici si trovavano, in condizioni igieniche molto precarie, due marocchini, entrambi trentenni.
I successivi controlli effettuati sulle impronte digitali hanno permesso di appurare che uno di loro era inottemperante all'ordine di espulsione dall'Italia, emesso l'8 novembre 2016 dalla Questura di Palermo.
Per tale ragione, il 30enne è statoportato al CIE di Torino per il rimpatrio.
il controllo regolare e frequente degli stabili abbandonati – come sottolineano i carabinieri - è una fondamentale azione di prevenzione per evitare che possano diventare punto di spaccio e di reati di ogni genere.