Ieri mattina si è tenuto nella sala conferenze della Casa della Salute, col patrocinio del Comune di Sarzana, di Asl5, e di Regione Liguria, il convegno programmatico “Famiglie solidali: famiglie al centro”.
Nell’occasione di confronto e incontro tra istituzioni, aperta dal saluto istituzionale del Sindaco e presidente di distretto sociosanitario Cristina Ponzanelli, è stato presentato il progetto “Famiglie solidali”, che fa parte di un più grande contenitore programmatico di interventi regionali, finanziati con fondi europei e destinati a servizi sociali innovativi.
“Famiglie solidali” ha come obiettivo un sostegno concreto e pervasivo ai nuclei familiari a rischio di esclusione sociale. La platea dei destinatari non è limitata ai casi già presi in capo dai servizi sociali, bensì anche a quanti sono a un passo da attraversare la soglia del limbo dell’esclusione a causa di diversi fattori, come i colpi di coda della crisi economica o difficoltà di carattere sanitario. Il progetto consiste nell’attivazione di servizi multipli a supporto delle famiglie con presenza di minori. “La scommessa di questo progetto è quella di fornire gli strumenti utili per agire sulle difficoltà in maniera completa, garantendo un percorso veloce e significativo in grado di risolvere il problema esistente” ha dichiarato Patrizia Tempesti, che ha presentato all’uditorio i dettagli di “Famiglie solidali”. Infatti si tratta di un aiuto veramente a 360 gradi: in base alle esigenze del nucleo familiare saranno messi a disposizione diverse figure professionali, come consulenti legali e psicologi.
“Famiglie solidali - ha dichiarato nella conclusione dei lavori il Vicesindaco e asessore alla sanità di Sarzana Costantino Eretta - offre ai servizi di assistenza sociale un pacchetto in grado di consentire l’effettivo salto di qualità da una dimensione puramente assistenziale a una dimensione di recupero lavorativo e inclusione nella comunità. Ci stiamo finalmente evolvendo verso un servizio sociale che mira alla formazione individuale e alla crescita personale: un obiettivo che gli operatori del servizio cercano da tempo di realizzare con grande professionalità e senso del dovere”.