Il Prefetto della Spezia Andrea Cantadori ha presieduto oggi, 8 gennaio, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – al quale hanno partecipato anche gli amministratori comunali della Spezia e Brugnato – nel corso del quale è stata esaminata la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia.
Dai dati sui reati consumati nell’anno 2024 e dal confronto con il 2023, è emerso in generale un calo dell’andamento della delittuosità, anche se risultano in lieve aumento alcune specifiche voci di reato, sulle quali si concentrerà ulteriormente l’attività delle Forze di Polizia.
Con riferimento alle singole tipologie di reati, sono diminuite le rapine (50 nel 2024 e 75 nel 2023, con un calo del 33,3%), i reati in materia di stupefacenti (201 nel 2024 e 243 nel 2023, con un calo del 17,2 %), i casi di violenza sessuale (25 nel 2024 e 26 nel 2023, con una diminuzione del 3,8%), le lesioni dolose (290 nel 2024 a fronte di 299 nel 2023, con una diminuzione del 3,1%). Per quanto riguarda le truffe e le frodi informatiche, si sono registrati 1036 casi nel 2024, in diminuzione del 16,3% rispetto ai 1239 del 2023.
Tra i reati in aumento, quelli di estorsione (44 casi nel 2024 e 32 nel 2023, con un aumento del 27,2%), di percosse (44 nel 2024 rispetto ai 42 del 2023 con un aumento del 4,7 %) e di minacce (211 nel 2024 e 199 nel 2023, in aumento del 6%), così come i reati di furto (2770 nel 2024 rispetto ai 2670 del 2023, in aumento del 3,7%). Ugualmente in aumento i casi di danneggiamento (1116 nel 2024 rispetto ai 1066 del 2023, con un incremento del 4,6%). Un unico caso di omicidio è accaduto nel 2024 a Riccò del Golfo. La vittima è una donna di origine marocchina, divenuta cittadina italiana, uccisa dal marito. Nel 2023 i reati di omicidio erano stati due. Nel 2024 non ci sono state denunce per usura, così come nel 2023. Tale dato è stato valutato favorevolmente, a testimonianza della validità del tessuto economico che contraddistingue la provincia spezzina.
La riunione odierna ha rappresentato una occasione di riflessione e di confronto anche con gli amministratori locali presenti. Al termine, il Prefetto Cantadori ha messo in luce i risultati positivi ottenuti grazie ai proficui rapporti di collaborazione con l’Autorità Giudiziaria e alla sinergia tra le Forze di Polizia, che proseguirà con costanza e dedizione anche nell’anno appena iniziato.
Nell’incontro si è convenuto, altresì, di procedere ad un’analisi dettagliata dei dati sia a livello del capoluogo che delle macro aree della provincia, al fine di individuare mirati interventi localizzati.
A seguito di un esposto di alcuni cittadini, infine, è stato esaminato l’andamento dei dati sui furti registrati a Brugnato. Sebbene, al riguardo, nel 2024 si registri una diminuzione rispetto all’anno precedente, con una prevalenza di furti avvenuti presso il Centro Commerciale “Shopinn”, si è convenuto di disporre l’intensificazione delle attività di prevenzione e controllo del territorio da parte delle Forze di polizia, che si possono avvalere anche dell’impianto di videosorveglianza funzionante in paese.
Alla riunione hanno partecipato il Sindaco e l’Assessore alla Sicurezza del Comune della Spezia, Pierluigi Peracchini e Giulio Guerri, il Sindaco di Brugnato Corrado Fabiani con il Consigliere comunale Gianpaolo Zolesi, il Vicequestore Vicario Giuseppe Testaì, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Vincenzo Giglio e Massimiliano Re, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Francesca Conti e il Comandante della Polizia Locale della Spezia Francesco Bertoneri.