Camera di Commercio Riviere di Liguria, Provincia, Autorità Portuale e Comune della Spezia insieme per confrontarsi sulla progettazione in chiave comunitaria: dopo la firma dell'accordo, questa mattina, 16 novembre, si è svolto il primo incontro pubblico del Tavolo permanente di confronto tra le istituzioni coinvolte. inter istituzionale sulla progettazione in chiave comunitaria. Il tavolo, che appunto è stato costituito tramite la sottoscrizione di un accordo tra Comune e Provincia della Spezia, Camera di Commercio e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, vedrà le istituzioni confrontarsi per progettare insieme il modo migliore per intercettare risorse e mettere a sistema i singoli progetti che, autonomamente, ognuno continuerà a portare avanti.
Presenti all’incontro Pierluigi Peracchini, Sindaco della Spezia, l’assessore allo Sviluppo economico, Politiche comunitarie e vice Sindaco della Spezia Genziana Giacomelli, Stefano Senese, Segretario generale CCIAA RIVLIG, Federica Montaresi, Responsabile dei progetti speciali e innovazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e Loris Figoli, in rappresentanza della Provincia.
"Il nostro obiettivo- ha spiegato il sindaco Peracchini- è operare in maniera coordinata e sinergica per il conseguimento delle opportunità offerte dall'Europa, che richiedono sempre di più elementi di innovatività, trasversalità e di condivisione tra soggetti che lavorano per lo sviluppo del territorio".
Ha aggiunto l'assessore Giacomelli: "Attraverso questo Tavolo daremo un valore aggiunto alla città. Ognuno ha precisi interessi, ma l'obiettivo comune è la crescita del territorio. Per questo ognuno degli enti coinvolti avrà la possibilità di fare cose in autonomia, ma potremo condividere la progettazione e la presentazione delle iniziative per la richiesta di finanziamento per il nostro territorio. Come sappiamo, ad oggi il Comune conta già 20milioni di euro, ma sedendo al Tavolo potremo lavorare condividendo i nostri obiettivi".
La crescente competitività nell’accesso ai fondi, la necessità del nostro Paese di innalzare i propri standard di accesso e di spesa delle risorse erogate, nonché i fabbisogni finanziari degli Enti locali, che necessitano di sempre maggiori aiuti per realizzare investimenti sul territorio e agire in maniera coerente con le strategie UE, sono le ragioni che spingono i territori a coalizzarsi per cogliere al meglio tutte le opportunità presenti nel panorama europeo al fine di favorire lo sviluppo locale nei settori strategici.
"Il Tavolo deve aiutare le nostre istituzioni a sviluppare un approccio teso ad una programmazione condivisa ed integrata per il territorio, dalla quale possano scaturire progettazioni candidabili nell’ambito dei grandi programmi europei", ha aggiunto Giacomelli.
"Ognuno di noi- ha confermato Federica Montaresi, Responsabile dei progetti speciali e innovazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale- ha maturato negli anni esperienze e competenze nella progettazione e gestione di progetti finanziati con fondi europei, nazionali e regionali. La costituzione del Tavolo rappresenta l’occasione per strutturare una collaborazione più organizzata e sistematica".
Anche la Camera di Commercio, avvalendosi di Agenzie Speciali, porta avanti da tempo numerosi progetti: "Credo che questo modo di lavorare sia sicuramente un buon esempio di come possiamo far crescere il nostro impegno nei confronti del territorio", ha dichiarato Stefano Senese.
Dello stesso avviso Loris Figoli, che ha spiegato: "La provincia della Spezia ha già fatto molto sulle politiche comunitarie, ma spesso è stato difficile coinvolgere e approcciare i vari enti. Un tavolo del genere è sicuramente un passo avanti per tutto il territorio. Lavorando ognuno per sé e non avendo senso di insieme all'attrazione di risorse corrisponde spesso uno spreco, perchè per portare a buon fine i propri progetti è indispensabile conoscere anche la direzione che prenderanno gli altri enti coinvolti nello sviluppo del territorio".
IL TAVOLO
Le tematiche su cui potrà lavorare il Tavolo saranno coerenti con gli obiettivi della Strategia “Europa 2020”, per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dei Paesi dell’Unione e saranno aggiornate e scelte di volta in volta a seconda delle esigenze manifestate dal territorio. Tra queste:
- occupazione e politiche sociali
- istruzione, formazione, gioventù e sport
- energia, ambiente, difesa del suolo
- cultura e turismo
- smart cities and communities
- agricoltura, pesca, aree interne
- trasporti
- blue growth e blue economy.
Il tavolo inter-istituzionale intende valorizzare le esperienze di accesso ai fondi europei, acquisite dagli enti coinvolti, capitalizzando il patrimonio di competenze e know-how maturato sulle funzioni tipiche delle politiche europee (informazione, formazione, orientamento, progettazione, gestione, monitoraggio e rendicontazione) e mettendolo a servizio del territorio.
- Il Comune della Spezia è dotato dal 1998 di una struttura specializzata che opera in accompagnamento ai vari servizi comunali per conseguire e gestire le risorse provenienti da fonti nazionali, regionali e comunitarie. Oltre 20 milioni di euro gestiti nell’ambito della Programmazione FESR 2007-2013 e numerosi i progetti attivi e in corso di sviluppo per il periodo 2014-2020, anche sul fronte della Cooperazione Territoriale europea e dei programmi diretti, sui temi della lotta ai cambiamenti climatici, della salvaguardia del territorio, della riqualificazione urbana e del recupero di infrastrutture in chiave sostenibile, della crescita digitale, della mobilità urbana e della messa in rete dei servizi per il lavoro.
- La Provincia della Spezia è dotata di un Servizio Politiche Comunitarie all’interno del quale è attivo sia l’Ufficio Gruppo di Azione Locale, che gestisce le risorse finalizzate al sostegno dello sviluppo locale del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, sia il Centro Europe Direct, sportello di informazione comunitaria che agisce per il periodo 2018-2020 come intermediario a livello locale per conto della Commissione europea - DG Comunicazione e che mette in rete differenti istituzioni, tra cui anche Comune della Spezia.
- La Camera di Commercio di Riviere di Liguria è dotata di un ufficio dedicato alla ricerca, sviluppo e gestione di progetti europei con specifiche esperienze in programmi di cooperazione Interreg (Marittimo, Alcotra), nonché di tre aziende speciali con particolari esperienze in progetti nell’ambito di programmi a gestione diretta della UE, quali ad es. LIFE+, Horizon 2020 FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari marittimi e la Pesca) e PSR (Piano di Sviluppo Rurale). L’Azienda speciale Blue Hub è inoltre punto di riferimento in materia comunitaria per il sistema delle imprese e le istituzioni locali nell’ambito della Rete Enterprise Europe Network (EEN) Consorzio APLS –Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta;
- L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, tramite il suo ufficio Progetti Speciali, ha maturato esperienze nell’ambito dei progetti comunitari, sia nel coordinamento tecnico amministrativo che nella gestione dei partenariati, analizzando diverse tematiche inerenti lo sviluppo dei traffici marittimi, soluzioni logistiche innovative e interoperabili, impatto delle attività portuali e nuovi investimenti sull’economia locale in termini di Blue-Economy. I programmi di cofinanziamento attivati sono ad oggi CEF Transport, TEN-T Transport, Horizon 2020, Interreg Marittimo FR/IT, Interreg Central Europe, MED ed ENPI CBC-MED, LIFE+.