Per trascorrere insieme una giornata davvero particolare, tanti appassionati di alpinismo lento si sono ritrovati sulla Palmaria e, formando una simpatica lunga fila colorata, hanno arricchito il loro cammino con piacevoli conversazioni. Il progetto trai i Parchi di Mare e della Montagna Appenninica si è confermato ancora una volta un’ iniziativa interessante e di notevole richiamo. Un elemento di valorizzazione territoriale, come conferma anche il Politecnico di Milano (facoltà di architettura) presente nell’iniziativa e nell’associazione Mangia Trekking, mentre ha già messo in campo un progetto “exploratorium” conducendo studi di tutela e rigenerazione. Motivo di soddisfazione per il Parco Regionale Naturale di Porto Venere, per il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e per l’associazione dell’alpinismo lento. Infatti nella soleggiata giornata, sono state molto seguite le informazioni fornite dal Dottor Marco Cuttica e dalla Dott.ssa Chiara Piaggio, i quali durante il percorso tra le meraviglie dei sentieri, delle coste e dei panorami che si possono osservare durante il periplo hanno illustrato ogni peculiarità dell’isola. La storia, le piante, la fauna, il lavoro di estrazione nelle cave di marmo nero e portoro. Con una doverosa sosta informativa in vetta, presso la Batteria Semaforo, oggi adibita ad Ostello, con la descrizione costruttiva e di funzionamento del faro dell’isola del Tino, con alcuni approfondimenti circa le fortificazioni costiere presenti sull’isola, ed una piacevole sosta per il pranzo ed un gradito bagno di mare alla Baia del Pozzale, si è completata una esperienza, considerata da tutti i partecipanti, bella, gradevole ed interessante.
Così l’associazione Mangia Trekking, che da anni in collaborazione con l’Ente Parco Regionale di Porto Venere, opera a favore della rete sentieristica (manutenzione – segnatura - escursioni) ringrazia gli Enti, le Aziende nazionali e locali, nonché tutte le persone, che a vario titolo contribuiscono fattivamente al positivo risultato dell’iniziativa sulla più bella isola del Mar Ligure, tra i luoghi italiani più frequentati dal turismo-escursionistico, e suggerisce, propone a tutti gli amanti della natura, di venire a conoscere e vivere questa bellissima realtà, annoverata tra i patrimoni dell’umanità.