I fatti risalgono al 23 luglio, quando i due nomadi hanno colpito a calci e pugni un terzo nomade, di 24 anni, pretendendo che consegnasse loro 400 euro, in quanto lo accusavano di essersi impossessato di un notevole quantitativo di ferro da rottamare.
Il giovane aveva riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.