Per due giorni Romito Magra farà un salto indietro nel tempo riscoprendo luoghi, immagini e persone di un’epoca passata.
Sabato 25 e domenica 26 agosto, in concomitanza con la festa patronale di San Genisio, torna la manifestazione «Romito ieri», organizzata dall’associazione VivoRomito. L’edizione di quest’anno si è ulteriormente arricchita, tanto che la mostra verrà allestita in ben quattro diverse postazioni del paese. Ci saranno pannelli di foto d’epoca lungo tutta la copertura del canale Rio Maggio, dalla rotatoria fino al piazzale della chiesa e nella cripta della chiesa proiezioni di videointerviste fatte agli anziani. Novità assoluta di quest’anno la proiezione nel piazzale delle Poste di oltre settecento foto donate da famiglie romitesi, saranno proiettate su uno schermo speciale realizzato da Lanfranco Barboni, che consente la visione da diverse angolazioni: foto di matrimoni, di feste di paese, delle antiche case in sasso, insegne di negozi ormai scomparsi, una carrellata di ricordi e di emozioni per tutti i romitesi.
A questo si aggiunge un’interessante mostra di cartografia e documenti storici curata dall’architetto Giacomo Bernazzani e dallo storico locale Alberto Incoronato, che ha recuperato moltissimi documenti grazie alla disponibilità e cortesia del personale dell’archivio di stato della Spezia e della dottoressa Emilia Petacco romitese trapiantata ad Arcola.
Nella cripta della chiesa sarà invece possibile ascoltare le videointerviste agli anziani del posto realizzate dalla giovane fotografa Beatrice Angelini, che si è dedicata con passione e competenza a questa iniziativa di realizzare una sorta di archivio della memoria: storie di incontri, di amori, di fidanzamenti, di litigi emergono dalle voci narranti dei protagonisti e descrivono un mondo che non esiste più.