Tre gli eventi in questo fine settimana che andranno a cingere il centro storico della città, tre i motivi in più per passeggiare tra le vie antiche respirando la storia, la cultura e l’accoglienza enogastronomica che la contraddistingue: “Sarzana Doc”, dedicata alle eccellenze vinicole – “Laboratorio De Andrè”, folk e omaggio a Faber – “ParallelaMente”, rassegna off del Festival della Mente.
Si parte venerdì alle ore 18 con un percorso enologico di qualità nel primo dei tre giorni dedicati: ritrovo in piazza Matteotti allo stand del “Consorzio Sistema e Sviluppo Sarzana” per acquistare il coupon di “Sarzana Doc”, armarsi di calice e relativa sacca ed addentrarsi lungo le vie a cercare il proprio vino preferito, tra le 22 proposte di aziende agricole liguri e toscane. Un percorso “alcoolico” da compiere senza fretta (e senza esagerazione) sino alle 23.30, coadiuvato anche dai ristoranti in cui ogni singolo produttore vinicolo sarà abbinato ad un menù tipico da accostare al vino proposto. Tre giorni di vini bianchi, rossi, rosè, spumanti, distillati e passiti da unire anche ai prodotti a “chilometro zero” come marmellate, sottolio, miele e olio nostrano.
Da sabato poi sarà scontato alternare la degustazione alla musica di qualità fermandosi (calice in mano) in piazza De Andrè al “Folk Music Meeting”: il palco monumento accoglierà la nona edizione del “Laboratorio Piazza De Andrè” dedicato agli esponenti della musica popolare italiana ed internazionale. Una due giorni di programma ricco di musica e proposte che parte sabato 25 agosto con una conferenza sulla musica folk nella Biblioteca Civica attigua al Palco e prosegue dalle 21 con l’intervento dei ragazzi di Libera che faranno da apripista alle proposte musicali: dalla “Banda Benelli” all’arpa celtica di Vincenzo Zitello per finire con un omaggio a Faber dedicato dal cantautore Federico Sirianni. Il Premio Piazza De Andrè 2018 sarà consegnato dal Sindaco Cristina Ponzanelli al progetto discografico che mette in stretta relazione Faber e la musica folk: "Canti Randagi volume 1 e 2", prodotti ed ideati da Adele Di Palma e Andrea Del Favero.
La domenica sarà interamente dedicata alla ricerca etnomusicale dello scrittore, musicologo, ricercatore americano Alan Lomax e del suo libro/diario "L'anno più felice della mia vita - Un viaggio in Italia 1954-1955". Il regista e ideatore Luigi Monardo Faccini aprirà la serata raccontando il film dedicato già in lavorazione, prodotto da Cinecittà-Istituto Luce. Il concerto partirà con l'esibizione del gruppo La Squadra del Trallalero di Genova, ancora oggi interpreti del canto polifonico dei lavoratori di Genova e già registrati da Lomax nel 1955, a seguire ospiterà il maestro Luigi Lai, maggior interprete al mondo delle Launeddas sarde accompagnato dal chitarrista-etnomusicologo Corrado Pusceddu. Chiuderà la serata il concerto del famoso chitarrista finger style, Franco Morone, accompagnato dalla voce di Raffaella Luna in una serie di canzoni popolari e ballate della tradizione italiana.
Ultimo evento sulla griglia di partenza del weekend sarà “ParallelaMente”, domenica prenderà il via la quinta edizione della rassegna off del Festival della Mente che si svolge nei luoghi noti e meno noti di Sarzana, negli angoli delle vie, negli studi di artisti, negli androni dei palazzi storici o nelle botteghe antiquarie che mai ti aspetteresti, dedicata al lavoro degli artisti legati al territorio ma con uno sguardo oltre i suoi stessi confini.
La manifestazione di quest'anno sarà coordinata da Virginia Galli, Francesca Giovanelli e Elisa Palagi, operatrici culturali sarzanesi, ed è promossa dal Comune di Sarzana e dalla Fondazione Carispezia. Teatro, danza, musica, installazioni, performance, fotografia, proiezioni, percorsi nella natura, nell’arte e nella gastronomia che assicureranno il programma ricco e variegato che da sempre contraddistingue “ParallelaMente”, rassegna apripista del “Festival della mente”. Tema guida di questa rassegna multidisciplinare sarà “La Comunità”, stesso filo conduttore del “Festival della Mente 2018” che vedrà aprire i suoi battenti dal 31 agosto al 2 settembre. Tra le prime chicche dell’apertura evento di domenica: multi interventi artistici nelle vie e nelle piazze ed esibizione della “Free Area Quintet” (Jazz) nelle vie del centro storico e nell’atrio di Palazzo Roderio.
Tre giorni pieni, quindi, che prolungheranno l’atrattività della città in attesa del “Festival della Mente” e di “Sarzana senza tempo” (del 15 e 16 settembre). Il tutto senza dimenticare il “Paolo Gironda Sweet Concert”, la mostra evento ancora aperta in Palazzo Picedi Benettini sino al 2 settembre, dedicata allo scomparso artista Paolo Emilio Gironda.