Nel pomeriggio di oggi, i Carabinieri della Stazione di Riomaggiore unitamente ai colleghi della divisione PASI della Questura della Spezia, hanno provveduto a notificare la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza emessa dalla Questura della Spezia nei confronti di un bar di Riomaggiore.
Il provvedimento, proposto dalla Compagnia Carabinieri della Spezia, è frutto dei numerosi controlli di polizia che si sono succeduti nelle ultime settimane.
I controlli, eseguiti dai Carabinieri di Riomaggiore, sono stati determinati dalle numerose segnalazioni pervenute da privati cittadini a seguito di comportamenti tenuti all’interno del locale che impedivano il quieto vivere della cittadinanza. I controlli hanno evidenziato come il locale sia frequentato da persone con pregiudizi penali e di polizia. Nell’ambito dei medesimi controlli, sono stati segnalati alla Prefettura 4 giovani poiché trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
Gli uomini dell'Armai sono intervenuti anche nella notte del 12 agosto, quando un cittadino aveva segnalato direttamente ai Carabinieri di Riomaggiore, il verificarsi di un’accesa lite all’interno del locale verificatasi, per futili motivi, tra uno dei gestori del bar ed un avventore. La lite, dapprima verbale, era degenerata in aggressione fisica tra i due contendenti.
Numerose sono state inoltre le sanzioni elevate dai Carabinieri nei confronti del titolare e dei gestori del bar per l’organizzazione di feste non autorizzate, l’esplosione di fuochi artificiali in area vietata e protetta e per le ripetute violazioni delle norme che regolano gli orari di chiusura del locale e di diffusione della musica.
Nella serata di sabato, 18 agosto, i Carabinieri della Compagnia della Spezia, con l’ausilio di una unità cinofila antidroga del Comando Provinciale della Guardia di Finanza della Spezia, hanno eseguito un ulteriore controllo del bar rinvenendo in un locale di pertinenza adibito a ripostiglio dell’attività commerciale e nell’abitazione di uno dei gestori piccole quantità di sostanze stupefacenti che hanno comportato la segnalazione dei gestori alla Prefettura in quanto risultati in possesso di sostanze stupefacenti, condotta punita a livello amministrativo.
La misura di pubblica sicurezza comporterà la sospensione e, quindi, la chiusura del locale per un periodo di 7 giorni.