L'uomo ha subito allertato un suo vicino di casa, Carabiniere libero dal servizio, raccontandogli che era stato vittima di un tentato furto e che i due malviventi si erano dati alla fuga a bordo di una moto di grossa cilindrata, con targa svizzera, scappando in direzione del parco fluviale del Magra.
Il carabiniere ha subito chiesto ausilio alla centrale, ma nel frattempo si è recato sul luogo del tentato furto e si è poi messo all'inseguimento dei responsabili, insieme all'amico che ne aveva chiesto l'aiuto.
Il carabiniere, con la propria auto, ha intercettato i due presunti autori del tentato furto, ed insieme all'amico è riuscito a bloccare loro la strada. Dopo una breve colluttazione, però, i ladri hanno abbandonato la moto e uno zaino contenente numerosi arnesi da scasso, una radio portatile e diverse paia di guanti, e si sono dati alla fuga a piedi.
Le ricerche sono proseguite da parte di diverse pattuglie e, intorno all'1.30, uno dei due è stato individuato a Sarzana mentre camminava lungo la strada, è stato riconosciuto e bloccato.
L'uomo, itaiano, 49enne, residente a Genova, è già conosciuto dalle forze dell'ordine per precedenti reati contro il patrimonio.
La successiva analisi della moto a bordo della quale aveva tentato l afuga con il complice ha portato a scoprire che la targa svizzera era in realtà un pannello di plastica posto sopra la targa originale.
Il mezzo è risultato rubato.
Il 49enne è stato portato in camera di sicurezza in atteso del rito per direttissima previsto per la giornata di domani, sabato 14 luglio.
Proseguono le indagini per individuare il complice.
