4 mesi di sperimentazione da settembre e poi dal 1 gennaio 2019 partirà la tariffa puntuale per la raccolta della frazione residua dei rifiuti che andrà a premiare i cittadini virtuosi. “Da settembre inizia la sperimentazione della tariffa puntuale, ci potrà essere un po’ di smarrimento ma saremo disponibili ad andare incontro alle esigenze dei cittadini - ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini - Ci saranno dei sacchetti viola da 40 litri per le famiglie e per i condomini che dovranno utilizzare per il conferimento dei rifiuti non riciclabili, mentre per quel che riguarda i materiali riciclabili tutto rimarrà com’è. Questo permetterà una tariffazione puntuale in base al numero di sacchetti che verranno usati durante l’anno. Ci sono ancora cittadini che pensano che lo sport principale sia il lancio del sacchetto, a questi possiamo solo fare multe e spiegargli che fare del male al nostro territorio vuol dire far del male a tutti”.
Proprio per quel che riguarda i potenziali “smarriti” o “spaesati” ci saranno diversi point informativi dal 12 luglio al 4 agosto in passeggiata Morin e dal 20 agosto al 31 agosto in piazza del Bastione.
“Sino ad oggi la tariffa è stata calcolata sui metri quadrati dell’immobile, si tratta di un metodo non equo - ha affermato l’assessore Kristopher Casati - Da settembre con la sperimentazione e poi a regime da gennaio 2019, per quel che riguarda l’indifferenziata, avremo un conteggio dei conferimenti. Per l’utente cambierà poco, dal sacco grigio si passa a quello viola. Se saremo virtuosi e produrremo meno indifferenziato potremo abbassare la tariffa. Per quel che riguarda l’effetto impattante dell’indifferenziato sul nostro territorio considerate che solo per lo smaltimento quest’anno spenderemo 2 milioni e 800mila euro. Purtroppo nella nostra tariffa, a differenza di altre realtà, smaltiamo a 202 euro a tonnellata (da altre parti con differenti sistemi 90 euro a tonnellata)”.
“C’è un approccio flessibile che va verso il cittadino - ha affermato Gianluca Paglia amministratore delegato di ACAM Ambiente - Questo è l’elemento vincente che l’amministrazione sta giocando. A valle di un utilizzo corretto bisogna fare un passaggio in più di responsabilizzazione che permetterà ai cittadini di misurare le corrette dinamiche di conferimento. Ad oggi siamo al 63% di raccolta differenziata, l’obiettivo è superare abbondantemente quello previsto dalla norma (65%) attestandoci vicino al 70%”.
Diamo uno sguardo ai numeri. I costi di smaltimento per l'indifferenziato, come detto prima, incubano 2 milioni e 800mila euro e l’obiettivo di questa sperimentazione è portare una riduzione del 15% (circa 300mila euro).
“Nell’analisi che guarda al 70% di differenziata la riduzione sale a 600mila euro - ha affermato Federico Colombo, il funzionario responsabile del servizio di monitoraggio e igiene urbana - per una riduzione dei costi di smaltimento del 25%”.
Da domani inizierà la distribuzione dei sacchetti viola presso 6 eco-sportelli (via dei Pioppi, Largo Vivaldi, via del Canaletto, Scuola di Melara, Salone dell’anagrafe in comune e in via Pascoli a Spezia Risorse), verranno comunque ricordati nelle lettere che arriveranno a casa dei cittadini in questi giorni.
“Ci sarà una differenziazione tra l’interno del centro storico e l'esterno. All’interno, il numero degli accessi sarà regolato tramite le isole zonali, una famiglia con 3 componenti ad esempio potrà andare 26 volte nelle isole zonali del centro storico superate le quali verrà conteggiato il numero degli accessi. Al di fuori del centro storico verranno utilizzati i sacchi viola per le utenze condominiali e non. La raccolta verrà fatta in notturna. L’operatore passerà a raccogliere i sacchi viola e se vedrà dei sacchi non viola essi verranno bollinati e successivamente ricontrollati al pomeriggio per verificare ed eventualmente elevare sanzioni in caso di comportamento non corretto. Per quel che riguarda i pannolini ci sono servizi ad hoc. Il sacco è un pretariffato, dal primo gennaio 2019 arriverà a casa dell’utente una bolletta con già compresa la fornitura di sacchi annuale, finiti i quali può recarsi presso i punti informativi e comprarne altri - conclude l’assessore Kristopher Casati - In questo caso cerchiamo di premiare i bravi mentre per i cosiddetti “cattivi” tutto rimarrà invariato”.