Le due donne hanno indicato l'uomo quale responsabile di una serie di atti persecutori nei loro confronti, che si sono protratti da luglio 2017.
E' quindi partita una accurata indagine che ha portato anche ad ascoltare alcuni testimoni che hanno confermato la versione delle donne, secondo la quale l'uomo le pedinava quotidianamente, sia di giorno che di notte e in una occasione, una mattina, avrebbe anche apostrofato con ingiurie il marito della 64enne.
Secondo quanto ricostruito, sembra che alla base della vicenda vi sia una lite risalente e tempo fa.
Quando è stato avviato il procedimento, l'uomo è stato avvisato e, come da legge ,gli è stato chiesto di produrre eventuali memore, cosa che non ha mai fatto.
L'ammonimento che gli è stato notificato è un provvedimento del Questore con il quale si intima di mantenere comportamenti conformi alla legge. Qualora, nonostante l'ammonimento, si rendesse di nuovo responsabile di comportamenti riconducibili allo stalking (art. 612 bis) si procederà penalmente nei suoi confronti d'uffico, ovvero senza bisogno di presentazione di querela da parte della persona offesa e la pena prevista a suo carico sarà aumentato come stabilito dalla legge.