Ieri pomeriggio intorno alle 19.40, la Polizia di Stato è intervenuta in piazza Garibaldi all'interno di un negozio di cover di telefonini, su richiesta del proprietario che dichiarava di aver subito il furto del proprio portafoglio con all'interno 45 euro, i documenti e il bancomat.
Giunti sul posto, gli agenti della volante hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza che mostravano l'attimo esatto del furto: erano circa le 17.20 quando due uomini, presumibilmente nordafricani, erano entrati nel negozio e, mentre uno si manteneva in disparte, l'altro si avvicinava al bancone, parlando con il negoziante con una mano sottraeva il portafoglio con mossa furtiva.
Non riconoscendo i due, gli agenti hanno pensato di approfondire le indagini andando alla stazione Centrale, certi di trovare lì le informazioni sui due tipi che evidentemente si trovavano in città di passaggio. A questo punto è nell'ufficio della Polfer che arriva la conferma: i due erano stati, intorno le 13.00, fermati e fotosegnalati, dopo essere stati notati da numerosi testimoni aggirarsi con atteggiamenti sospetti all'interno di uno spazio ristoro della stazione. Da quanto ricostruito, lasciata la stazione, i due si erano recati in piazza Garibaldi e avevano commesso il furto ai danni del commerciante.
Giunta alla stazione una seconda volante, i poliziotti si sono messi alla ricerca dei due, che hanno presto trovato nel sottopasso dei binari.
Così Z.F. (il responsabile del furto) è stato portato in Questura per essere denunciato, nonostante il goffo tentativo di non essere riconosciuto: in sostanza il ragazzo si è limitato a togliersi un orecchino dicendo "così non potete capire se sono io", dunque il suo stratagemma si è rivelato completamente inutile.
Nelle tasche nel 21enne marocchino sono state inoltre trovate due banconote da 20 euro, riconsegnate al proprietario.