Con lo sguardo rivolto alla Spezia che verrà, questa mattina il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore al traffico e mobilità Kristopher Casati hanno presentato le linee d’indirizzo del P.U.M.S e del P.U.T approvati dalla giunta. Si tratta di documenti strategici utili a riorganizzare al meglio la mobilità, puntando soprattuto ad incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto come il TPL (trasporto pubblico locale) o le biciclette.
La Spezia del futuro dovrà avere, come ha sottolineato il sindaco Pierluigi Peracchini, un maggior rispetto per la qualità della vita: “Anche per la qualità dei trasporti, per un futuro più verde”. Per quel che riguarda il PUMS gli interventi punteranno a riorganizzare la mobilità nel medio - lungo termine (modello “Spezia 2030") incentivando la mobilità ciclabile per renderla effettivamente uno strumento alternativo alla macchina e puntando sulla mobilità elettrica sviluppando una rete di ricarica sufficiente per l’utenza automobilistica che convergerà verso l’auto elettrica.
A breve termine invece la pianificazione del PUT (prevista anche una mail per segnalazioni dei cittadini Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). “In città ci sono 18mila parcheggi su strada e 4mila auto in transito nelle ore di punta - ha dichiarato l’assessore Kristopher Casati - è chiaro che attualmente non stiamo dando una risposta, in termini di parcheggi, adeguata ed è quindi chiaro che gli interventi di pedonalizzazione del centro dovranno essere supportati da altri parcheggi che stiamo cercando".
"Alla Spezia si muove a piedi il 12% delle persone, in bicicletta il 3%, con il trasporto pubblico il 9% e in auto il 75% mentre in una città come Copenaghen i valori sono completamente diversi, l’impulso che stiamo dando è quello di privilegiare i mezzi alternativi e meno le auto. Implementeremo i parcheggi di interscambio, pensiamo anche di adottare il nuovo parcheggio delle Terrazze con delle navette per accedere al centro. Il TPL (trasporto pubblico locale) dovrà essere veloce, diretto e frequente".
"Nei prossimi mesi installeremo alcune telecamere per regolare l’ampliamento della ZTL in “zona Torretto” cercando di limitare il traffico in centro storico. C’è anche la proposta di ampliamento pedonale in piazza Beverini però dobbiamo prima trovare i parcheggi alternativi. Ci sarà il divieto di transito per i veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate (perimetro tra piazza Verdi, via Chiodo, viale Amendola, viale Aldo Ferrari e via Fiume) perché c’è un problema sia di carattere ambientale, sia di carattere manutentivo".
"Previste limitazioni per i veicoli inquinanti e da quando entrerà in vigore il provvedimento nel centro storico potranno accedere solo i veicoli dagli euro 4 in su, eccetto i residenti. Attiveremo dei servizi di car sharing da introdurre in città”.
Prevista anche la ristrutturazione della linea filoviaria per cui ci sarà una riduzione chilometrica annua di 40mila km ed un incremento complessivo di km filoviari annui di circa 110mila.