La Comunità Marinara delle 5 Terre apprezza che il proprio sollecito, inviato recentemente al Parco Nazionale ed ai Sindaci, per una tariffazione più adeguata per i residenti, sia stato recepito, con una riduzione da 5 a 2€ a tratta. Un gesto apprezzabile da parte del Consorzio Marittimo ma che non cambia una realtà fortemente problematica.
Apprendiamo anche con interesse di incontri programmati tra il Consorzio Marittimo, l’Assessore alle Infrastrutture Giampedrone e il Presidente della Regione Giovanni Toti con argomento la logistica nell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre sul tema “evitare di aumentare la flotta di traghetti già esistente”.
Per informazione nell' A.M.P. sono già presenti: due compagnie, circa 18 battelli e 175 natanti dei noleggi.
Come abbiamo già denunciato da anni ed in più sedi, la situazione degli approdi, dei porticcioli e delle opere di protezione risulta essere disastrosa, non adeguata al traffico di turisti e non corrispondente alla ricchezza generata dal territorio. Si attendono a breve necessari interventi di ammodernamento, ultimamente annunciati solo per Riomaggiore.
Ci aspettiamo purtroppo, anche per questa nuova stagione turistica, le usuali scene di folle abbarbicate ed in precaria sicurezza su moli non adeguati al servizio, con flussi e concentrazioni insostenibili per i nostri piccoli borghi.
Il turismo è una ricchezza irrinunciabile ma il fenomeno va governato con investimenti adeguati, puntando a eccellenza nei servizi e salvaguardia dell’ambiente. Chiediamo che gli Amministratori tutti si muovano con sincrona determinazione per affrontare i noti problemi, intervenendo con soluzioni momentanee per le cose più urgenti, ma anche avviando uno studio fortemente virtuoso ed innovativo del futuro di questo territorio e della sua A.M.P., cercando di evitare, come spesso avvenuto negli ultimi anni, uno sterile moltiplicarsi delle sedi valutative e decisionali che sembrano fatte solo per rimandare il problema.
Le caratteristiche del Territorio 5 Terre, la sua fama mondiale, gli aspetti unici del Parco Nazionale e della AMP, lasciano intravedere la possibilità di avviare un progetto complesso che potrebbe anche divenire di rilevanza e riferimento assoluti, individuando soluzioni logistiche ed ambientali, innovative e risolutive delle attuali problematiche, per il Turismo, i Cittadini e l’Ambiente.
Almeno questo è ciò che la Comunità Marinara delle Cinqueterre si augura.
Il presidente Roberto Benvenuto