“Spezia capitale mondiale della nautica e dello yacht”, questo è l’obiettivo del sindaco Pierluigi Peracchini ed è proprio in questa direzione che il “Laboratorio dello sviluppo economico” (nato 5 mesi fa) sta indirizzando i suoi sforzi attraverso studi, interviste, indagini e gruppi di lavoro per sviluppare idee progettuali.
“Quello della nautica è un settore che coinvolge tanti fronti: a partire da quello delle aree e delle infrastrutture, a quello delle nuove tecnologie e materiali, a quello della formazione a diversi livelli, ad un sistema della forniture adeguato fino ad un accesso al credito, perché come ben sapete questo settore vive assieme all’ingegneria finanziaria. Abbiamo bisogno di avere un’immagine nel mondo unica come territorio. Tutto questo deve essere trasformato in progetti concreti da mettere in campo nei prossimi mesi. Vorrei sottolineare l’importanza e la serietà con cui per la prima volta si affronta un tema come questo, finalmente i territorio decide di puntare su questo settore".
"Bisogna avere una visione d’insieme degli interventi affinché il settore della nautica diventi un volano per il nostro territorio - ha proseguito il sindaco Pierluigi Peracchini - Pensate all’interazione tra il polo universitario e il DLTM (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) per quel che riguarda l’alta formazione degli equipaggi che necessitano di maggiori capacità rispetto a qualche anno fa”.
Un’approfondita indagine quella sviluppata dal “Laboratorio dello sviluppo economico” per fare il punto della situazione del settore, attraverso interviste agli operatori della nautica di grandi, medie e piccole imprese. Tutto questo ha portato ad evidenziare i bisogni di un settore che pare essere uno dei più attrattivi per gli investimenti.
Dallo studio emerge anche quella che si potrebbe definire una "medaglia al petto" per il nostro territorio dato che nel Golfo della Spezia sono presenti tre cantieri che risultano nella classifica dei primi 20 costruttori mondiali, occupando la seconda, la terza e la diciottesima posizione.
Il confronto con le associazioni di categoria e con gli operatori è servito a far emergere anche diverse idee progettuali. “Vogliamo creare dei gruppi di lavoro dedicati per sviluppare queste idee progettuali- ha dichiarato l’assessore Genziana Giacomelli - Alcune di queste necessitano di tempi lunghi, altre sono applicabili in tempi brevi. Nel nostro territorio il settore nautico ha una presenza significativa e dobbiamo farci riconoscere a livello mondiale come città della nautica, cosa che non può fare da sola l’istituzione ma dove noi potremmo fare da capofila".