Presentato il bilancio di previsione del Comune della Spezia alla presenza del sindaco Pierluigi Peracchini e degli assessori Casati e Piaggi.
Dalle prime battute si evince che l’amministrazione punta molto sul sociale, il sostegno alle famiglie (sulla ristorazione scolastica ad esempio introduzione dell’esonero totale della contribuzione per le famiglie con un indicatore ISEE fino a 5358,34 euro riduzioni fino al 18% e del 20% per le famiglie con tre figli iscritti) e ai più bisognosi cosi come a scuole e riqualificazione del territorio urbano, con un'attenzione particolare ai quartieri del levante dove si metterà mano al rifacimento delle fognature almeno per quello che riguarda Canaletto e Fossamastra. Previsti interventi anche a Pagliari e al Muggiano.
Intervento sul comparto fieristico che vede l’introduzione del CUF (Contributo Unico Fiere) per gli operatori che partecipano a San Giuseppe, fiera di San Giovanni e mercato mensile del Cercantico.
Si preannunciano interventi pesanti nella sistemazione delle scuole in materia antisismica (2.476.948,51 euro) che verranno erogati dopo una attenta pianificazione degli interventi in modo da non influire sugli studi, cosi come nella ristrutturazione di circa una sessantina di alloggi di edilizia popolare ARTE che verranno sistemati e resi disponibili. Altri 30 alloggi previsti per l’anno venturo.
Annunciato anche il mantenimento dello stato attuale delle imposte comunali che non subiranno rincari anzi, qualche leggera diminuzione è prevista, mantre per quanto riguarda la tassa di soggiorno si provvederà ad un adeguamento portandola a 3 euro per 5 giorni di permanenza.
Sul turismo e comparto relativo si annuncia l’impegno sul Waterfront e sulle migliorie che coinvolgono Stazione Crocieristica, passerella di Viale Italia, riqualificazione Giardini Pubblici e continui contatti con Autorità Portuale relativi anche alla sistemazione definitiva delle barriere fonoassorbenti su Viale San Bartolomeo e le urgenti sistemazioni della pavimentazione di fronte alla Capitaneria di Porto proprio nelle aree destinate alle informazioni turistiche.
Molti gli interventi e molte anche le problematiche relative alla situazione dei conti, “eredità della precedente amministrazione”, cosi come le difficoltà legate alla manutenzione di opere avviate nel recente passato che la giunta attuale si trova a gestire: Piazza Verdi e Piazza Europa ad esempio, cosi come l’ex ospedale militare Falcomatà, passato dalla Marina Militare alla città e che necessita di forti interventi per ospitare Università, laboratori, Distretto Ligure delle Tecnologie Marine etc..
Un discorso, quello sulla Marina Militare ed il rapporto con la città che è necessario cambiare, a parere del sindaco: “Un’area molto vasta che oggi non offre occupazione, ci si aspettava di più al riguardo dalla Marina Militare, dobbiamo trovare il modo di far tornare produttivo il comparto”.
Anche sull’eventuale arrivo del “sommergibile” si prende tempo per verificare lo stato delle cose: “Il bene è della Marina Militare, dobbiamo trovare una destinazione adeguata, e non possiamo investire denaro pubblico in un bene che appartiene ad altri” chiarisce il sindaco “serve un grosso investimento, per il trasporto e per la sistemazione che deve essere in un area libera e fruibile se questo deve essere un richiamo turistico, stiamo lavorando per torvare soluzioni adeguate”.
Abbiamo intervistato il sindaco Pierluigi Peracchini in merito alle situazioni più impellenti.
