La città piange oggi la sua scomparsa improvvisa, a 78 anni. Pino Meneghini si è spento la scorsa notte.
Anima, nel 2015, delle celebrazioni per i 550 anni di Sarzana, Pino Meneghini la sua città l'ha raccontata in molti libri che ne ripercorrono la storia: da “Pietro Arnaldo Terzi. Vita e morte di un sindaco antifascista” a “Sarzana, la Caporetto del fascismo” a “ I segreti di Sarzana”, solo per citarne alcuni, senza dimenticare i numerosi articoli scritti, le conferenze, le prefazioni di volumi di altri autori.
I messaggi di cordoglio
I Socialisti esprimono il loro dolore per la perdita del compagno Pino Meneghini, da sempre militante e dirigente del Psi.
“Nell'esprimere le condoglianze alla moglie Giovanna, ai parenti e ai familiari lo vogliamo ricordare per il grande contributo di valori, consigli e a volte positive critiche che nella sua lunga militanza non ci ha mai fatto mancare – ricorda Maurizio Viaggi, segretario del Psi Ligure – per noi è stato un riferimento sicuro per la sua correttezza, cultura, ricchezza di valori, passioni per la storia della sua città di Sarzana e per i comuni ideali socialisti”.
“La scomparsa improvvisa di Pino Meneghini dà un velo di tristezza al Natale di Sarzana - scrve il senatore Massimo Caleo - Storico, scrittore e giornalista, Pino ha sempre dato dimostrazione di amore per la sua città. In ogni parola, discorso e comportamento. Una penna magica la sua che ne ha raccontato le vicende con indagini, ricostruzioni e interpretazioni uniche.
Oggi perdiamo una persona ragguardevole e importante. Ne ho avuto testimonianza quando ero sindaco di fronte alla sua interlocuzione, sempre opportuna, talvolta anche critica ma costruttiva. Resta un ricordo indelebile il giorno dell’incontro tra Paolino Ranieri, ex sindaco di Sarzana ed esponente di spicco della Resistenza, e una delegazione di soldati americani ‘eredi’ delle truppe che liberarono la città insieme ai partigiani. Meneghini fu tra gli organizzatori dando tutta la sua competenza e collaborazione all’amministrazione comunale. In questo momento triste, mi sento vicino nel dolore alla moglie Giovanna, ai figli Paolo e Andrea e alla famiglia per la perdita del caro Pino, a cui ero legato con forte e sincera amicizia. Partecipo al loro lutto esprimendo le mie più sincere condoglianze”.