Militari della stazioni Carabiniere Forestale di Sesta Godano e Sarzana e Carabinieri della Stazione Territoriale di Borghetto Vara hanno colto sul fatto due cittadini albanesi, residenti ad Imperia con regolare permesso di soggiorno, che con un piccone stavano estirpando in un bosco in località Agnola di Sesta Godano piante di “Euphorbia”, specie vegetale protetta dalla legge nazionale e regionale.
Aver colto i due uomini in flagranza di reato è il frutto di un'azione sinergica e combinata tra la componente territoriale e forestale dell’Arma poiché, mentre alcuni militari perlustravano il bosco alla ricerca dei trasgressori, altri rimanevano a presidio del furgone parcheggiato dagli stessi trasgressori a bordo strada.
Le piante in questione, per una quantità di circa due metri cubi, sarebbero state poi stipate nel furgone per essere vendute per la realizzazione di composizioni floreali di pregio, particolarmente richieste nel periodo natalizio.
L’estirpazione di specie vegetali protette non è fenomeno nuovo sia in Liguria sia in altre parti del territorio nazionale in cui sono presenti specie appetibili sotto il profilo commerciale, come mirto, lentisco e leccio.
E’ da sottolineare che la razzia di specie vegetali protette per fini commerciali è particolarmente dannosa perché avvenendo tramite il massiccio e sistematico prelievo di numerosi esemplari impoverisce l’ecosistema e contribuisce ad aumentare i rischi di dissesto idrogeologico, dal momento che le piante vengono, in tutta fretta, sradicate per mezzo di picconi e con danni al terreno sottostante, che rimane, per ampie aree, privo di vegetazione e di difese.
I due albanesi sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per furto aggravato e le piante estirpate sono state poste sotto sequestro. Sono state inoltre elevate agli stessi due sanzioni amministrative da 600 euro ciascuna per violazioni alla Legge Forestale Regionale.