Acam acque, in merito al temporaneo difetto di erogazione idrica alla frazione di Corvara (cliccate qui), ritiene doveroso precisare le seguenti circostanze:
- a dispetto della presenza di un acquedotto irriguo (di cui Acam acque non detiene alcuna titolarità gestionale) i consumi dell'acquedotto idropotabile sono stati abnormi nel fine settimana e tali da far letteralmente prosciugare il serbatoio di accumulo sotteso. E' evidente che tali prelievi incrementali non possono essere ascritti al solo consumo domestico ed alimentare, in base alle limitazioni che diversi provvedimenti vincolanti (Comune e Ato in primis) hanno invece tempestivamente imposto in questa stagione siccitosa in un'ottica di prevenzione;
- la prima segnalazione da parte dell'utenza è avvenuta poco prima delle 21 di sabato e nel giro di mezz'ora era già presente sul luogo l'autobotte di Acam acque.
- il serbatoio di Corvara è sottoposto a periodici controlli che non avevano dato sin d'ora segnali di preoccupazione alcuna;
- l'ingresso di aria nelle tubazioni di adduzione e distribuzione conseguente all'abbassamento del livello di riempimento del serbatoio al di sotto della quota di imbocco dell'adduttrice ha determinato un prolungamento dei tempi di ripresa di una corretta erogazione, pienamente ripristinata intorno alle ore 9 di domenica;
- tutte le tempistiche osservate nell'attività di pronto intervento garantita da Acam acque sono state ampiamente al di sotto degli standard previsti dal corpus regolamentare vigente (Carta Servizi, Aeegsi in primis).
La direzione