Alle prime ore di questa mattina personale della Polizia di Stato appartenente alla D.I.G.O.S della Questura della Spezia e dei Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale della Spezia hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di M.S., nato il 22.01.1996 alla Spezia responsabile dei reati di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato e porto di oggetti atti ad offendere, in concorso con altre persone ancora da identificare.
L’ indagine, coordinata dal Sig. Procuratore della Repubblica della Spezia, dott. Antonio Patrono, è stata sviluppata a seguito della brutale aggressione ad alcuni militanti del movimento politico Casapound avvenuta nella tarda serata del 22 Aprile 2017 (anche Lega Nord aveva espresso solidarietà) nei pressi di un esercizio commerciale cittadino: un gruppo di una quindicina di persone travisate e con strumenti atti ad offendere aveva procurato gravi lesioni sia agli appartenenti del movimento, ma anche ad ignari cittadini presenti nelle immediate vicinanze del locale, nonché danneggiava alcuni beni privati.
Nello specifico i Carabinieri provvedevano ad effettuare il primo intervento e a sviluppare risultanze investigative provenienti anche dall’indagine “AURORA”, mentre gli investigatori della D.I.G.O.S provvedevano ad acquisire i filmati delle telecamere della zona nonché, grazie al frutto di indagini già in corso, a contestualizzare l’episodio delittuoso collocandolo in una più ampia attività antagonista, di cui M.S. risultava essere uno dei principali esponenti.
Il ragazzo, che si era fatto conoscere proprio come esponente della cellula neonazista, aveva poi cambiato gruppo di appartenenza: in questo contesto, aveva aggredito, insieme ad altri, i ragazzi di CasaPound. Le indagini per capire chi siano gli altri responsabili sono ancora in corso.