“Venti persone incapucciate, armate di bastoni e manganelli, hanno attaccato nella notte due militanti di Casapound in pieno centro storico, coinvolgendo anche un ragazzo minorenne e il proprietario del locale in cui si trovavano i ragazzi. Il bilancio è di quattro feriti, tra cui il 16enne e una ragazza.
"È stato un attacco vile e infame senza mezze misure. Tutto ciò non fa che avvalorare ciò che sosteniamo da anni: la violenza politica ha una sola direzione - spiega Francesco Carlodalatri, uno dei militanti aggrediti. Abbiamo cercato di difenderci il meglio possibile, ma purtroppo il ragazzo minorenne ha riscontrato una frattura al dito e quattro punti di sutura alla testa. Anche la ragazza ha ricevuto diversi colpi, con evidenti ematomi presenti sul corpo.
Inoltre abbiamo successivamente appreso che un altro ragazzo, completamente estraneo a qualsiasi ambiente politico, è stato malmenato in una via adiacente, riportando una frattura alla mano e diversi ematomi. Senza contare vetrine e macchine distrutte in tutto il centro storico".
"Questa situazione non è più accettabile. Questo atti continuano ad accadere in ogni parte d'Italia senza il minimo interesse o presa di posizione da parte di istituzioni, sempre in prima linea quando i fatti da denunciare sono presunti o attribuiti alla nostra parte politica - conclude Bruzzi Alieti, candidato sindaco per Casapound a La Spezia. Chiediamo una secca e ferma presa di posizione delle istituzioni cittadine, nel denunciare pubblicamente questi episodi di odio politico e intimidazione, invece che fomentare l'odio con assurde dichiarazioni sulla legittimità della nostra politica. Ci teniamo anche a ribadire che non saranno di certo queste vigliaccate a farci fare passi indietro, anzi. Siamo sempre più convinti di essere dalla parte giusta della barricata, e continueremo a combattere per la nostra città e la nostra Nazione, costi quel che costi".