“Non ci sono collegamenti né con l'aggressione ai ragazzi di CasaPound del mese scorso, né con il recente incendio avvenuto sempre in via Roma": così il Questure della Spezia Di Ruberto in merito all'esplosione della bomba carta avvenuta la notte del 15 giugno in Via Roma. Sono invece legate alla stessa persona le due esplosioni successive avertite a Pegazzano nella stessa notte.
Esclusa, quindi, una matrice eversiva o politica: all'origine del gesto ci sarebbe una bravata.
Bravata che però sarebbe potuta non rimanere l'unica, visto che nella casa del sospettato del gesto sono state ritrovate una ventina di bombe "plastica" contenenti ognuna 300 grammi di esplosivo (in una bomba a mano ce ne sono circa 150 grammi). L'uomo quindi, uno spezzino, è stato fermato. Al momento l'interrogatorio è ancora in corso, quindi si attende la convalida dell'arresto. Sembra però che il giovane abbia ammesso le proprie responsabilità.
Per tale motivo non vengono ancora rese note le generalità, ma si tratterebbe di un ragazzo molto noto nell'ambito della tifoseria dello Spezia perché già colpito da DASPO.
Il giovane risulta abitare con una persona che lavora a Genova in una fabbrica con materiale atto alla costruzione di ordigni e che verrà denunciata.
Al fermo si è arrivati, come sottolinea il Questore, con un accurato lavoro di indagine sul campo, evitando “piste fantasiose”.
Fondamentale la testimonianza di un cittadino che ha chiamato la Polizia dicendo che aveva ascoltato una conversazione nella quale un uomo si stava vantando di aver fatto esplodere l'ordigno in via Roma: riuscendo a fornire una descrizione fisica dettagliata, i poliziotti hanno pensato di approfondire i controlli su una vecchia conoscenza.
“Proprio grazie alla partecipazione attiva dei cittadini – sottolinea il Questore - la polizia di Stato è riuscita a dare risposte in pochissimo tempo. Questo è un messaggio importante anche per chi ogni giorno lavora per migliorare la vita nei quartieri”.
Nei confronti dell'uomo l'accusa è di detenzione illegale di esplosivi, ma potrebbero venirgli contestate altre violazioni tra cui lo sparo in luogo pubblico. Potrebbe anche ritenersi che ci sia la tentata strage.