L'uomo, per favorire il parcheggio, ha fatto scendere la sua compagna dall'auto e si apprestava a terminare la manovra quando ha sentito la ragazza urlare.
Sceso dall'auto, secondo quanto riferito alla Polizia di Stato,ha sentito dapprima le urla e successivamente ha visto la donna divincolarsi dalla stretta di un uomo, di provenienza africana, che la palpeggiava sul sedere e sul seno.
L'intervento dell'uomo ha messo in fuga l'aggressore che si è allontanato in direzione del capolinea di Pegazzano.
La Polizia è intervenuta e ha raccolto le testimonianze dei due malcapitati che hanno descritto l'aggressore come un africano non molto alto, circa 1 metro e 70, longilineo e vestito con una maglietta grigia.
Sono intervenuti, oltre alle pattuglie della Squadra Volante, anche quelle della Squadra Mobile della Polizia di Stato che stanno cercando di identificare l'aggressore.