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Giornata dei diritti dei bambini, ecco com'è andata alla Spezia

Il 20 novembre si è celebrata la "Giornata dei diritti dei bambini" che richiama la "Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia" promulgata dalle Nazioni Unite nel 1989.

Accanto ai diritti "materiali" dei bambini cibo, acqua, salute, la Convenzione tutela il diritto al gioco, ad avere un'istruzione, a sviluppare al massimo le proprie capacità, ad essere tutelati da tutte le forme di sfruttamento e abuso. I nidi e le scuole dell'infanzia si sono impegnanti per questo anniversario a realizzare originali e simpatiche iniziative. In particolare:

 

- Le educatrici del nido "Il quadrifoglio" di Via Sardegna per condividere con i bambini questa ricorrenza, hanno narrato la storia "L'isola degli smemorati" di Bianca Pitzorno dedicata ai diritti negati o dimenticati e realizzato giochi con il "telo dell'amicizia". Sui petali della grande "margherita" posta nell'atrio della struttura i genitori hanno lasciato una traccia di un pensiero, o di una semplice emozione per esprimere questo importante aspetto dell'infanzia .

- La scuola dell'infanzia "Acchiappasogni" - Melara ha organizzato una festa nella vicina palestra insieme a bambini, genitori ed anziani del locale Centro in cui è stata drammatizzata la storia del burattino Pinocchio per il quale le mamme ed i papà hanno realizzato tanti colorati vestitini.

- Anche la scuola dell'infanzia "La giostra"- Valdellora per ricordare la Convenzione del 1989, ha coinvolto in un'iniziativa laboratoriale genitori e bambini dal titolo "Non calpestate i nostri diritti", nel corso della quale su di un grande cartellone sono stati rappresentati i piedi di bambini e genitori.

- La scuola dell'infanzia "Pratoverde"- Chiappa ha celebrato la particolare giornata con la lettura intorno al camino della filastrocca "Per un mondo diritto"di Sabrina Giarratana; sono state quindi liberate in cielo piccole mongolfiere con pensieri e disegni realizzati insieme ai genitori.

- I bambini e le educatrici del vicino nido "Coccinella" hanno festeggiato l'anniversario della Convenzione di New York con canzoni e girotondi, stampato e colorato cartelloni e striscioni per sottolineare i diritti dei bambini a crescere in contesti di pace e amicizia.

- Il nido "Il faro"- Montepertico ha ricordato la Convenzione sui diritti dell'infanzia con una sfilata nelle vie del quartiere in cui cartelloni e striscioni portati da bambini e genitori hanno richiamato la pubblica attenzione su questo tema. Insieme genitori, bambini ed educatrici dopo aver fatto salire in cielo tanti palloncini colorati con pensieri e riflessioni, hanno gustato una golosa merenda.

- La sezione primavera "Bruco Martino"- 2 Giugno ha celebrato la ricorrenza facendo "indossare" ai bambini i palloncini dei colori della pace su cui sono stati rappresentati dagli stessi bambini i diversi diritti contemplati dalla Convenzione.

- I bambini e le insegnanti della scuola dell'infanzia "Il castello incantato"- 2 Giugno hanno insieme letto e assistito alla proiezione del filmato "L'isola degli smemorati" di Bianca Pitzorno successivamente rappresentato dai bambini di 5 anni con specifici elaborati. In particolare, il 20 novembre, i bambini delle 4 sezioni si sono esibiti in salone dedicandosi reciprocamente canti relativi al diritto alla salute e ad essere amorevolmente accuditi e amati.

- Le insegnanti ed i bambini della scuola dell'infanzia "Arcobaleno"- Vicci hanno letto insieme la storia dal titolo "La cosa più importante" di Antonella Abbatiello, preziosa opportunità per riflettere su ciò che per ciascuno conta veramente. Il racconto è poi stato rappresentato graficamente dai bambini e drammatizzato.

- Anche i bambini della scuola dell'infanzia "Peter Pan" – Via Di Monale hanno condiviso insieme alle loro insegnanti il tema dei diritti dell'infanzia, realizzando un lenzuolo allegramente colorato e affisso poi al cancello della struttura per ricordare alla città l'anniversario della Convenzione internazionale, mentre all'interno della scuola sono stati appesi cartelloni con pensieri scritti in diverse lingue, con particolare riferimento al diritto all'identità, al cibo e all'istruzione.

- Il nido "L'aquilone" – Via Di Monale ha ricordato l'anniversario della "Carta dei diritti dei bambini" rappresentando, in particolare, con uno speciale albero realizzato assemblando scatole diverse, il diritto ad una vita sana, mangiando cibi genuini e respirando aria pulita. Il simpatico totem addobbato con artistiche mele rosse è stato quindi collocato al Museo "A.Lia".

- Durante la mattinata del 20 novembre i bambini e le bambine del Centro Infanzia Aurora si sono ritrovati nella "Piazza" per ascoltare e vedere una sintesi filmata di Giobbe Covatta che legge la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, soffermandosi su immagini di una significativa alternanza di volti che sta a sottolineare che in realtà siamo tutti fratelli e sorelle, tutti uniti e tutti insieme nell'affrontare le vicende della vita, anche se abitiamo in posti differenti e anche se abbiamo usi e costumi diversi. Una significativa alternanza di volti, che sfumano l'uno nell'altro, annullando così ogni diversità (Articolo 2 non ha importanza chi sei, né il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parli,..)

- I bambini e le educatrici del nido "Balena Blu" di via Leopardi nei giorni scorsi hanno letto una storia sui diritti dei bambini, che è stata riproposta nella giornata del 20 novembre a grande gruppo, coinvolgendo tutte le fasce di età presenti. Le educatrici hanno preparato dei cartoncini a forma di bambino stilizzato su cui i più piccoli faranno un disegno e sul retro è stata applicata uno scritto col diritto dei bambini all'autonomia. (Articolo 31 Hai diritto di giocare)

- Il complesso "G. Rodari" con i servizi educativi "Mago Girò", "Barone Lamberto" e "Cipollino" hanno organizzato una mattinata con i nonni che in ogni sezione hanno raccontato ai bambini e alle bambine una fiaba tradizionale e hanno rievocato il loro "essere stati bambini". (Articolo 3 Quando un adulto ha a che fare con te, deve fare quello che è meglio per te ...)

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