La Polizia Locale ha intensificato i controlli nel quartiere Umbertino.
Nel corso di un'operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno fermato un cinquantatreenne siciliano, trovato in possesso di una piccola quantità di hashish. L'uomo, privo di documenti identificativi, è stato accompagnato presso il Comando di Polizia Locale, dove è stato sottoposto a fotosegnalamento a cura della sezione di Polizia Giudiziaria. Grazie alla collaborazione con la Questura della Spezia e alla consultazione della banca dati SDI, è stato possibile risalire all'identità del soggetto, sul quale risultava pendente un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Messina. L'uomo deve scontare una pena di 4 anni e 11 mesi per reati quali furto in abitazione, evasione, furto aggravato e inosservanza degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
Terminate le procedure di identificazione, il cinquantatreenne è stato trasferito presso il carcere di Villa Andreino per l'esecuzione della pena. Inoltre, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sempre nell'ambito del potenziamento dei controlli nel quartiere Umbertino, nella giornata di ieri gli agenti hanno deferito all'autorità giudiziaria un quarantatreenne di nazionalità tunisina, sorpreso all'incrocio tra via Milano e corso Cavour mentre cedeva sostanze stupefacenti a un trentiquattrenne pakistano. Lo spacciatore è stato condotto presso il Comando di Viale Amendola, dove è stato fotosegnalato e, una volta identificato, deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria. La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro. Il cittadino pakistano, invece, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.