Sarà presentato giovedì 14 novembre il nuovo e primo spot del Miele della Lunigiana DOP, probabilmente il primo spot dedicato a un miele italiano. Un progetto del Consorzio di Tutela Miele della Lunigiana DOP a vent’anni dalla nascita del marchio.
«Questa iniziativa – spiega il presidente Fabio Venè - si inserisce nel lavoro compiuto quest’anno. Il ventennale è stato importante per i soci, produttori di Miele DOP, ricompattati, intenzionati a raccontarsi meglio. Impegnati nelle relazioni con le istituzioni e con il territorio, il nostro obiettivo è quello di rendere la Lunigiana ambasciatrice del Miele DOP, i consumatori consapevoli dell’eccellenza che abbiamo».
Esso infatti è ancora l’unico Miele DOP toscano (mentre a livello nazionale ne esistono solo altri due).
Prosegue Venè: «Dopo molti anni, era necessario un cambio di passo: una serie d’azioni che meglio potessero promuovere il nostro Miele DOP, non solo in fiera ma anche con i mezzi di comunicazione del contemporaneo». Per questo lo spot verrà diffuso in principio tramite i canali del Consorzio social, web e YouTube e servirà a raccontare il miele in modo smart, incisivo, fresco. «Ciò che speriamo è che emozioni il pubblico come ha emozionato noi».
Ciò che si vuole comunicare, in 72 secondi di spot, è il legame con la Lunigiana terra d’origine e processo, poi come il miele nasce, si fa: dagli apiari all’invasettamento. Sia esso d’acacia o di castagno, una volta confezionato raggiungerà – con il suo bollino ed il sigillo - i consumatori in modo diretto e no, nei differenti mercati del circuito: tramite i produttori, online, nei punti vendita, in supermercati, botteghe, GDO.
Il video è una Produzione Eco per Consorzio di Tutela del Miele della Lunigiana DOP con riprese e montaggio di Jacopo Grassi e un lavoro di squadra che vede Francesca Fontana alla comunicazione e al coordinamento; Diego Remaggi al media management; Simone Ricciardi alla voce, da attore e speaker radiofonico. «La scelta di affidarci a professionisti del luogo rientra nell’ambito delle operazioni che stiamo compiendo: risponde alla volontà di collaborare di più e meglio con la Lunigiana, spazio d’origine e “primo terreno di gioco”».
In conclusione quello che il Consorzio sta ora facendo è portare a quante più persone possibili il valore del Miele della Lunigiana DOP. Un valore non virtuale, ma autentico.
(Foto © Jacopo Grassi)