L'Accademia del Gusto in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della povertà ha organizzato, grazie agli Accademici Maria Grazia e Alberto Ascari, una cena fraterna nei locali della Parrocchia di S. Francesco a Lerici, ospiti di Don Federico Paganini e dei suoi volontari.
"Questa giornata è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite - ha spiegato Nicola Carozza, Presidente Accademia del Gusto - con Risoluzione 47/196 del 1992, su iniziativa di una delle Organizzazioni non governative internazionali. La povertà è definita 'una condizione umana caratterizzata da prolungata o cronica privazione delle risorse, delle capacità, delle alternative, della sicurezza'. Gli Accademici hanno voluto per l'occasione venire nella Parrocchia di S. Francesco a Lerici che si è distinta per molte iniziative benefiche e di volontariato per promuovere la consapevolezza della necessità di sradicare la povertà ed evitare lo spreco alimentare di cui spesso siamo protagonisti nelle nostre case".
"Anche in Italia lo spreco alimentare è cresciuto notevolmente - ha aggiunto l'ospite della serata Andrea Menichinelli, Presidente Missione 2000, la mensa che da oltre trent'anni alla Spezia eroga quotidianamente pasti per persone in difficoltà - ogni italiano in media butta via 81 grammi di cibo al giorno, cioè due chili al mese di dettate e cibo per un costo annuo a famiglia di circa 290 euro. Missione 2000 è nata il 1° luglio 1993 quando don Bruno, prete missionario costretto per motivi di salute a rinunciare alla sua opera nelle missioni in Burundi, decideva di mettere la sua esperienza al servizio della città della Spezia, dando il via alla distribuzione di pasti gratuiti ai più bisognosi. Oggi la mensa è diventata un luogo aperto ad esperienze diverse, che unisce laici, credenti e non, uniti nel servizio ai tanti poveri, italiani e stranieri, anziani, senza fissa dimora, ecc. che trovano nei locali di via Torino un pasto caldo, un sorriso e una relazione".
Nel corso della serata lo staff dei volontari della parrocchia ha proposto un menu agli Accademici ispirato ai sapori dell'autunno con salumi, formaggi tipici, polenta, funghi, zucca, scaloppine e tanti dolci.