"In relazione alla posizione espressa pubblicamente dal Sindaco di Calice al Cornoviglio sulla gestione della temporanea variazione del percorso della linea di trasporto pubblico locale Calice-La Spezia, problematica che ha riguardato in generale il servizio di trasporto pubblico a causa dell'interruzione del transito sulla Strada Statale SS1 Aurelia, è bene precisare che la Provincia della Spezia, informata del blocco della circolazione dipeso da un'emergenza in corso lungo una strada di competenza di altro ente, ha subito provveduto ad agire per quanto di competenza per garantire il corretto funzionamento del servizio di trasporto pubblico locale secondo quanto previsto dalle norme di riferimento e relazionandosi con tutti gli enti preposti, oltre che con le amministrazioni locali interessate - scrive in una nota diffusa a mezzo stampa la Provincia della Spezia.
Nella giornata di ieri il gestore del servizio ha individuato l'unico percorso temporaneo e straordinario, utilizzabile per la giornata di oggi, per la deviazione della linea "Calice al Cornoviglio/La Spezia". I mezzi, una volta raggiunta l'area di Brugnato provenendo da Calice, hanno percorso la rete autostradale raggiungendo il casello di Santo Stefano Magra, proseguendo quindi verso Ceparana e completando il percorso originale per La Spezia. L'unica deviazione, proprio per l'impossibilità di percorrere temporaneamente la Strada Statale SS1, ha quindi riguardato solo la tratta compresa tra le località Borghetto, San Remigio, Ceparana, per il resto il percorso ha seguito in tracciato originario. La zona di San Remigio, e quindi anche la zona di Martinello, è comunque rimasta regolarmente servita dalla linea La Spezia SF/Beverone che non è interessata dalla problematica riguardante l'interruzione lungo l'Aurelia.
Gli autobus partiti da Calice al Cornoviglio hanno raggiunto Ceparana in un tempo compatibile con la normale tempistica prevista dall'orario della linea regolare.
Al fine di garantire una corretta informazione riguardo l'utilizzo di altri percorsi è bene chiarire che: ogni altra ipotetica soluzione, anche attraverso l'utilizzo della strada che collega la zona di Veppo con Beverone, non è attuabile se non dopo la necessaria valutazione tecnica della compatibilità del tracciato al transito dei mezzi pubblici (autobus di linea).
In questo caso si fa riferimento ad una strada (la tratta Veppo/Beverone) ad oggi non utilizzata dal trasporto pubblico locale ed anche già scartata mesi fa, anche su indicazione dell'amministrazione locale, quale alternativa alla Strada Provinciale SP8. La certificazione di un tracciato quale percorso idoneo ad essere autorizzato al transito di autobus di linea, proprio per la tipologia dei mezzi e del servizio che esercitano, deve seguire un iter tecnico ben preciso e vincolato. Un'eventuale autorizzazione deve sempre necessariamente completare l'iter di verifica nel rispetto delle norme di sicurezza e del codice della strada.
Non esistono procedure o pratiche d'urgenza attuabili dalla Provincia per validare un tracciato quale idoneo al transito di mezzi del trasporto pubblico locale. Il transito di un mezzo del servizio pubblico deve sempre avvenire lungo un percorso autorizzato a seguito di regolare verifica tecnica. L'ente Provincia non può derogare a questa norma di sicurezza. Il potere di agire con strumenti straordinari compete ad altre amministrazioni che posso, adottare atti in deroga, emettere ordinanze o altri strumenti similari ove ve ne sia necessità.
Così come comunicato anche al sindaco di Calice al Cornoviglio, la Provincia della Spezia ha, in autonomia, già predisposto l'attivazione dell'iter di verifica di compatibilità al transito dei mezzi del trasporto pubblico locale della tratta Veppo-Beverone, attività tecnica già iniziata e che si svolgerà nei tempi minimi necessari.
Inoltre, si ribadisce che la Provincia della Spezia, sin dal momento in cui si è manifestata la problematica della frana oggi presente lungo la SP8, e precedentemente per gli smottamenti del fondo stradale a Madrignano, ha sempre garantito un intervento costante e puntuale per la risoluzione di ogni problema, così come puntualmente avvenuto.
Ad oggi la Provincia della Spezia sta intervenendo in località Ferdana con una complessa opera di consolidamento del versante del monte che sovrasta la Strada Provinciale SP8, questo evidenziando che la problematica in corso non è relativa alla struttura della strada o alla stabilità del tracciato stradale, ma vi è dovuta alla presenza di una frana in quota, lungo il versante di una montagna che è di proprietà di terzi, che sta gravando sul sedime stradale sul quale cadono enormi massi. Questa situazione ha reso necessaria, per evidenti questioni di sicurezza, la chiusura della Strada Provinciale SP8. La Provincia sta già realizzando tutte le opere necessarie per il consolidamento della area oggetto di movimento franoso e garantire quanto prima una riapertura, anche temporanea ma in sicurezza, del percorso al fine di limitare i disagi ai cittadini".
