Sul trasposto pubblico ancora incertezze e disagi, in particolare per tutte quelle zone della provincia che restano fuori dai centri, di cui Val di Magra e Val di Vara sono ricolme. Corsa cancellate, stravolgimenti dei collegamenti, autobus troppo pieni, e il timore che la situazione peggiori vista la riapertura delle scuole.
Ogni anno a settembre la storia non cambia e questa mattina alcuni Sindaci di Val di Magra e Vara hanno partecipato al presidio di fronte alle porte della Provincia della Spezia, organizzato dal Comune di Vezzano Ligure con l’intenzione di "denunciare le gravi carenze nel trasporto pubblico locale gestito dall'ATC".
"La situazione è ormai insostenibile, a Vezzano ogni frazione ha problemi legati al trasporto pubblico, soprattutto con l’arrivo di settembre e la ripresa delle scuole. Le zone maggiormente penalizzate sono Vezzano e Valeriano dove è stato stravolto il precedente itinerario – ha denunciato il Sindaco Massimo Bertoni – soppressione di corse e cambiamenti dei tragitti che comportano ritardi e in alcuni casi anche gravi. Ricordiamo che si tratta di persone che devono usufruirne per andare a lavoro o a scuola e non per il tempo libero”. La situazione è grave anche ai Prati, dove continuano a passare autobus stracolmi che non aprono nemmeno le porte. Senza contare poi la frazione di Corea, dove la corsa dedicata all’orario scolastico è stata rimossa, in un territorio già di per sé svantaggiato in quanto a trasporto pubblico.
“Abbiamo sempre cercato la collaborazione ma oggi era necessario essere qui per chiedere risposte che non ci sono mai arrivate – continua Bertoni - è importante condividere le informazioni e noi in quanto soci siamo stati completamente dimenticati. Siamo il terzo comune socio di ATC, paghiamo uno quota importante intorno ai 74 mila euro e dobbiamo avere risposte. Già da settimane abbiamo chiesto la conferenza dei Sindaci perché prevedevamo una situazione di questo tipo e vedevamo segnali preoccupanti”.
Sull’inizio delle scuole la situazione è alquanto grave, partirà da lunedì un servizio di collegamento ottenuto non senza difficoltà “alla fine abbiamo dovuto rimediare alla mancanza delle corse ATC con una soluzione alternativa che da lunedì Pangea, azienda di trasporto gestirà”.
Anche Federica Pecunia, sindaca di Calice al Cornoviglio, ha aderito al presidio con convinzione: "Siamo qui per manifestare disagio e grande preoccupazione perché viviamo in territori che sono serviti dai mezzi pubblici e che hanno necessità di averne la garanzia visto l’isolamento di molte frazioni. Viviamo in territori che hanno bisogno di un trasporto pubblico efficiente, soprattutto per garantire la mobilità nelle frazioni più isolate. Qui, se salta una corsa, i nostri concittadini non hanno altre opzioni di trasporto."
Una problematica, ricorda la Sindaca, che “si trascina nei comuni dell’entroterra da sempre, e ora è peggiorata", sottolineando come i problemi legati al trasposto, aggravati da frane e interruzioni stradali, incorrano nel rischio concreto di isolare intere comunità. "Non è accettabile che gli accordi tra ATC e le ditte subappaltatrici penalizzino i cittadini. Abbiamo un contratto con ATC, non con le ditte terze, e questo deve essere rispettato".
“Confido che il presidente della provincia convochi una riunione, una conferenza dei sindaci, un’assemblea dei soci perché si tratta di una cosa già tardiva ad oggi. I cittadini sono furibondi e i ragazzi perdono ore di scuola, ma non dimentichiamo gli anziani il cui unico modo per muoversi è il trasporto pubblico”.
Anche il sindaco di Zignago, Simone Sivori si è unito al coro di proteste, evidenziando le gravi mancanze nella gestione del servizio: "Ci troviamo in una situazione paradossale, sia per la gestione del servizio che per la gestione dei lavoratori, in cui i cittadini sono lasciati senza un servizio essenziale. Abbiamo firmato una lettera come sindaci della Val di Vara, chiedendo la convocazione di un'assemblea dei soci per fare chiarezza perché non siamo mai stati informati di nulla. Ci devono dire se hanno intenzione di iniziare il servizio, oppure no”.
La questione del trasporto pubblico sta unendo i sindaci della Val di Magra e Val di Vara, che chiedono a gran voce risposte da parte di ATC e della Provincia, presente questa mattina anche la Sindaca Paola Sisti di Santo Stefano di Magra. Luca Del Bello, Sindaco di Levanto, unito al presidio ha sottolineato come "si sia scongiurato nei giorni scorsi ul blocco totale delle linee".
“Ci siamo uniti subito quando il sindaco di Vezzano ha convocato questo presidio, siamo soci ATC e abbiamo il diritto di essere informati sull’andamento dei servizi pubblici sul territorio. Il nostro comune è stato penalizzato in modo molto marginale, per ora siamo senza l’autobus che serve l’asilo. Le corse principali sono garantire dalla Sea”.
In questo clima di incertezza, i sindaci promettono di continuare a lottare su tutti i fronti per ottenere risposte e migliorare le condizioni del trasporto pubblico a tutela dei loro concittadini. A metà mattinata sono stati ricevuti negli uffici della Provincia, si resta ora in attesa del responso della riunione.
