Il 13 settembre il Golfo dei Poeti festeggia il suo patrono, San Venerio, che è anche il protettore dei fanalisti d’Italia. L’eremita, infatti, era solito accendere fuochi per segnalare ai marinai eventuali pericoli nel golfo.
Purtroppo quest'anno, a causa delle condizioni marine sfavorevoli, con la previsione di mare mosso, sono annullate le celebrazioni previste per il 13 settembre sull'isola del Tino. Il Vescovo presiederà la messa nella chiesa di San Lorenzo a Porto Venere.
Confermata invece, almeno al momento, l'apertura al pubblico, previa prenotazione, dell’isola del Tino il 14 e 15 settembre.
Programma delle celebrazioni:
Giovedì 12 settembre
17.30 - celebrazione della Messa solenne della vigilia, presieduta dal vescovo e concelebrata da canonici e parroci nella cattedrale della Spezia
Venerdì 13 settembre
10.30 - celebrazione Santa Messa da parte di S.E. Mons. Luigi Ernesto Palletti, Vescovo della Spezia, Sarzana e Brugnato presso la chiesa di San Lorenzo a Porto Venere.
Sabato 14 e Domenica 15 settembre (Isola del Tino)
09.00 - partenza del mezzo navale della società “Navigazione Golfo dei Poeti” da passeggiata Morin per dirigere all’isola del Tino con a bordo i visitatori (nel numero massimo di 210 persone) ulteriore mezzo partirà da Porto Venere con 40 persone per dirigere all’isola del Tino (nel numero massimo totale di 250 persone);
09.30 - accesso visitatori all’Isola;
13.00 - partenza del mezzo navale della società “Navigazione Golfo dei Poeti” da passeggiata Morin per dirigere all’isola del Tino con a bordo i visitatori (nel numero massimo di 210 persone) ulteriore mezzo partirà da Porto Venere con 40 persone per dirigere all’isola del Tino (nel numero massimo totale di 250 persone);
13.30 - accesso visitatori all’Isola;
17.45 - partenza del mezzo navale della società “Navigazione Golfo dei Poeti” dall’isola del Tino per dirigere alla passeggiata Morin e Porto Venere con a bordo i visitatori.
