Erano alcune settimane che nell'abitato di Biassa un ignoto malfattore aveva preso di mira le autovetture di turisti che soggiornavano nelle strutture ricettive del borgo spezzino. Il tam tam dei numerosi danneggiamenti aveva fatto già il giro dei social e dei portali di prenotazione specialistici tanto da portare ad un calo delle prenotazioni nelle strutture ricettive della località alle porte delle Cinque Terre.
Il personale della sezione di Polizia Giudiziaria e Sicurezza Urbana della Polizia Locale e della Polizia di Stato Spezzina hanno dovuto far ricorso a tutta la loro costanza per risalire al danneggiatore seriale che sembrava essere imprendibile. Con tanta tenacia e l'aiuto di telecamere nascoste controllabili da remoto gli investigatori sono riusciti alla fine ad individuare l'autore, uno spezzino di 51 anni residente proprio nel borgo di Biassa, che si è dichiarato esasperato dai turisti che gli rubavano il parcheggio, tanto da spingersi a danneggiare le autovetture di questi ultimi.
E' stato accertato che il modus operandi era il medesimo: quando il cinquantenne rientrava dal turno serale presso un cantiere navale si adirava al punto di iniziare a rigare le autovetture di ignari turisti "colpevoli" di aver scelto il territorio spezzino per trascorrere le vacanze. Oltre una ventina le autovetture danneggiate alcune delle quali anche con scritte a sfondo politico.
L'autore è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato e verrà processato per i danneggiamenti accertarti. Gli operatori turistici del borgo possono tirare un sospiro di sollievo ed ora stanno valutando l'ipotesi di costituirsi parte civile nel procedimento penale, anche in virtù delle numerose prenotazioni disdette da alcuni turisti quando sono venuti a conoscenza dei ripetuti danneggiamenti alle autovetture, i cui proprietari in ogni caso dovranno essere risarciti dal "rigatore seriale" per i danni subiti.
