Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della sede spezzina di Leonardo, ex OTO Melara. Anche oggi e domani i lavoratori sono in sciopero, per fare valere le proprie richieste su diverse tematiche, come spiega Francesco Grilli, Segretario generale Fiom Cgil La Spezia: "Continuiamo le proteste che vanno avanti da ormai un mese e mezzo, sempre per le stesse ragioni. L'azienda ha deciso di stravolgere la turnistica dei reparti produttivi,poi c'è la questione del premio TEAM officina e quella degli spazi, in particolare degli spogliatoi, che sono in condizione di degrado ed insufficienti, visto anche l'aumento dei lavoratori".
Le proteste, come detto, sono iniziate da circa un mese e mezzo, ma i rapporti con l'Azienda, evidenzia Danis Santini Responsabile Fiom CGIL Oto Melara, hanno iniziato a deteriorarsi ben prima: "E' da circa un anno che l'azienda non dialoga più con le RSU, con i rappresentanti sindacali. Questo porta, inevitabilmente, a situazioni di contrasto perchè se ci sono dei problemi e noi non riusciamo a dialogare con chi, in qualche modo, può risolverli dobbiamo cercare una soluzione e l'unica arma che abbiamo è mettere in atto degli scioperi".
Lo sciopero proseguirà anche nella giornata di domani.
"Ci sarà uno sciopero anche nella giornata di domani - aggiunge Danis Santini - dopo quello, ben riuscito, di oggi e speriamo che l'Azienda capisca che è necessario tornare a incontrarci e trovare delle soluzioni, che del resto avevamo già trovato al tavolo a Roma, ma che sono saltate per un problema con l'altra sigla sindacale. Voglio ribadire che queste azioni di protesta sono fatte perchè i lavoratori hanno votato per fare questo tipo di scioperi, non rispettiamo la loro volontà".
Così come oggi, domani lo sciopero si articolerà dalle 9:30 alle 10:00 e dalle 10:30 alle 11:00 per primo turno e normalisti; dalle 20:00 alle 20:30 e dalle 21:00 alle 21:30 per il secondo turno. Punto di ritrovo nel piazzale antistante la palazzina direzione.
“Questa mobilitazione è stata importante e ringraziamo i lavoratori che hanno dato una risposta forte con la loro presenza. Ci dispiace per chi se la crede e pensa di insegnarci a fare sindacato comodamente seduto su una poltrona del suo ufficio. La RSU, insieme alle segreterie territoriali di categoria e confederali, hanno incontrato il direttore generale Mariani alla presenza dei vertici della divisione elettronica. Abbiamo ricevuto rassicurazioni significative: infatti è stata confermata la volontà di trovare un dialogo con le parti sociali rinnovando il mandato di HR a trattare con il sindacato con l'obiettivo comune di trovare un accordo. Inoltre è stato confermato il momento positivo con importanti sviluppi sul futuro dell'azienda in termini industriali e di investimenti”, spiega Maurizio Rufrano, coordinatore Fim Cisl Liguria di Oto Melara.